Arezzo, 29 novembre 2015 - Ha salvato la vita a un bimbo di 12 anni, affetto da diabete di tipo 1, mentre stava dormendo di notte nella sua cameretta. Il piccolo ha avuto un’improvvisa crisi diabetica e la sua fortuna è stata avere al suo fianco in quel momento «Blanca», la sua cagnolina, che abbaiando ha svegliato i genitori del piccolo che sono subito accorsi in suo aiuto.
Il cane, grazie al fiuto, ha avvertito che il bambino stava male e ha avvisato i genitori del bambino che qualcosa non andava, così è stato possibile subito controllare la glicemia e prevenire la crisi. Una storia a lieto fine a Camucia ma che poteva concludersi in modo tragico.
Per farsi sentire «Blanca» ha iniziato a raspare e poi ad abbaiare. La glicemia era scesa a 33, soglia molto pericolosa che può portare alla perdita della coscienza. E’ bastata una piccola soluzione liquida di glucosio e il bambino, superata la crisi, si è rimesso a dormire, naturalmente sempre con il fedele «controllore» vicino al suo lettino. Che poi è stata ricompensata con coccole e biscotti.
Ma come ha fatto a capire? Molte malattie hanno un odore caratteristico, provocato dall’alterazione del metabolismo o dalle particolare sostanze prodotte. I cani riescono a percepire con attendibilità pari al 90 per cento l’odore anche quando le molecole sono solo poche unità per trilione di molecole in aria. Il bambino da tempo è al Meyer.