
Blanka la cagnetta che ha salvato il bimbo
Arezzo, 2 dicembre 2015 - «Venerdì notte ci ha avvertiti abbaiando e così ha salvato nostro figlio: le saremo sempre grati». E' il cagnolino, anzi la cagnolina, più famosa del momento. E più amata, soprattutto dai genitori del bambino che ha salvato sull'orlo del coma diabetico. E' lei, Blanka, il cui musino nella foto qui a fianco parla da solo.
"Siamo sempre più convinti che quell’animalino tutto bianco con due occhi celesti era predestinato per tutti noi, diventando il nostro angelo custode. Ora viviamo sogni più tranquilli, anche se la paura rimane: ma almeno ora abbiamo un'arma in più per combattere il diabete».
Due anni, razza Husky siberiano, ha salvato il suo padroncino di 12 anni, a Cortona, affetto da diabete di tipo 1. Il bambino mentre stava dormendo in piena notte nella sua cameretta, ha avuto una crisi, ma lì vicino per fortuna c’era Blanka che abbaiando ha svegliato i genitori, accorsi e pronti a somministrargli una piccola soluzione liquida di glucosio.
Tutto era iniziato due anni prima, «voglio un cane peloso» aveva detto il bambino. Alla vigilia del Natale 2013 ecco il primo incontro con la bella e pelosa cagnetta . Genitori e figlio dopo essere entrati in un salone attrezzato si ritrovarono davanti a una nutrita scelta. Sette cani, tre maschi e quattro femmine, sotto un tavolo apparecchiato da una lunga tovaglia.
«In quel preciso instante nostro figlio si abbassò, Blanka uscì di corsa e lo raggiunse: se la portò al petto e scoppiò a piangere. Era lei la prescelta». Dal quel momento i due vivono uno per l’altro. Il saluto alla mattina, la passeggiatina nel pomeriggio, le vacanze insieme. «Ormai fa parte della nostra famiglia».