Arezzo, 5 febbraio 2011 - Due cinesi sono stati denunciati dalla squadra mobile di Arezzo per favoreggiamento della prostituzione. I due uomini gestivano una holding del sesso: la casa per appuntamenti si trovava a pochi passi dalla centrale piazza Guido Monaco. 

 

Secondo gli accertamenti della polizia, i due avrebbero avuto il controllo di altri appartamenti a luci rosse in dieci province del Centro e del Nord.


La casa di appuntamenti aretina era occupata da una ragazza cinese. Le donne, inizialmente ignare del loro destino, si consegnavano ai loro sfruttatori per sopravvivere. Gli sfruttatori per aumentarne il senso di assoggettamento le controllavano sia finanziariamente, sia regolandone i contatti con l'esterno.

 

I clienti venivano adescati con un annuncio erotico pubblicato su un sito internet di ''Escort'' nel quale appariva con vestiti succinti. I denunciati, approfittando del disagio delle giovani connazionali, le avviavano alla prostituzione mettendole negli appartamenti e consegnando loro un cellulare il cui numero veniva pubblicato sul sito di ''Escort''. Sono in corso accertamenti tesi a verificare il reale volume di affari e eventuali irregolarità amministrative.