Arezzo, 12 aprile 2012 - Dice di amarlo ancora ma lo fa condannare a quattro anni per violenza sessuale. La storia e' approdata oggi al tribunale di Arezzo, dopo che una giovane romena aveva denunciato il compagno quarantenne. I fatti risalgono all'agosto del 2011, quando la donna si presento' ai carabinieri, accusando l'uomo di averla maltrattata per quattro anni e di averla costretta, in un caso, a fare sesso con la forza.
Nel frattempo, la giovane non ha interrotto la convivenza con l'uomo e anzi, in alcune lettere inviate all'avvocato Duccio Baglini, difensore del 40enne, dice di continuare ad amarlo e volere ancora vivere con lui. La romena, pero', non ha mai ritrattato le accuse che sono dunque rimaste in piedi nonostante lui dica che era in ferie, lontano 600 chilometri, nel giorno indicato per la violenza.
Ma nel corso di un drammatico incidente probatorio la giovane ha confermato l'episodio, pur sfumando sulla data. Il pm Ersilia Spena, che ha parlato di un caso di Sindrome di Stoccolma a proposito dell'atteggiamento di lei, aveva chiesto sei anni di carcere. Il gup Anna Maria Lo Prete ne ha inflitti due in meno.
© Riproduzione riservata