Arezzo, 9 luglio 2012 - Ormai è una missione. Una missione del Corpo Forestale, e in pratica della sezione Nos,m per parare i rischi legati alle due ruote sui valichi della provincia. E che stavolta ha portato ad una vera e propria "retata" di patenti e punti tra i centauri in azione. Oltre che di salatissime multe
Due i casi eclatanti. Un motociclista sorpreso in un sorpasso ad evitare di un soffio un frontale e inseguito fino a Stia. E un altro che è sfilato senza fermaersi al blocco e come l'altro è stato intercettato poco dopo alle porte del paese. Aretini tutti e due e a bordo di mezzi decisamente veloci, 1000 di cilindrata e marche scattanti.
Ma a Croce ai Mori, dove ha lavorato anche la stazione di Bibbiena, sono saltate altre quiattro patenti, sempre per sorpassi pericolosi in urva. E ci sono state tre carte di circolazione ritirate per moto truccate o comunque non corrispondenti alle caratteristiche del veicolo. Più una moto sequestrata perché aveva la targa a bandiera, bella alta per evitare di essere tradita dai telelaser.
E come al solito ci sono stati momenti di tensione, in particolare tra un motociclista e gli agenti impegnati nel servizio. Non è un mistero che gli appassionati delle due ruote si sentano un po' nel mirino di questi controlli della Forestale sui valichi e a volte reagiscano anche sopra le righe
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