Arezzo, 22 agosto 2013 - Lui non ci sta. I valichi sono controllati dagli agenti del Corpo Forestale lungo i valichi della provincia. Ormai è «guerra» tra Forestali e motociclisti, nel week end fioccano le multe e sono diverse le patenti ritirate per eccesso di velocità.
Una guerra sulla quale lo storico sindaco di Pieve Santo Stefano Albano Bragagni interviene sull’operato della Forestale: «Non capisco perchè succede. Tra un poco gli agenti della Forestale gestiranno anche il pronto soccorso. Non riesco a capire perchè devono essere loro a svolgere servizio di polizia stradale, quando c’è chi è preposto da sempre».
«Ci sono troppi corpi di polizia che svolgono lo stesso identico lavoro. Non è possibile, si buttano via soldi e tempo. Non va assolutamente bene, può succedere solo in casi di emergenza, ma in situazioni normali è davvero una cosa buffa che la Forestale svolga un servizio del genere. La Forestale dovrebbe pensare ad altre cose».
Nel merito? "Se le persone quando sono alla guida di una moto o di un’auto esagerano, allora sono perfettamente d’accordo, se viaggiano a 120 chilometri lungo i tornanti dello Spino o del Viamaggio, è necessario intervenire, un’altra cosa invece è fare le multe per avere superato di 5 chilometri il limite di 50, è esagerato. Sono convinto che ci vuole la giusta misura".
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