Arezzo, 30 dicembre - Arrestati zio e nipote, i due ladri che – dopo aver rubato un’auto nella zona di Bibbiena – giovedì notte sono finiti fuori strada. Nello schianto hanno entrambi subìto serie ferite. Uno di loro, in particolare, si trova ancora ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale Le Scotte di Siena. Durante la giornata di ieri i carabinieri – che sono intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco e al 118 – hanno ricostruito la dinamica dei fatti e il magistrato di turno ha fatto scattare il fermo.
Il più giovane, dopo le cure del caso, è già stato trasferito in carcere, l’altro è piantonato nella stanza della struttura sanitaria senese. Si tratta dunque di due romeni che, a quanto pare, prima dell’incidente hanno trafugato un’auto in sosta in un cortile privato, poi si sono dati alla fuga ma, nell’allontanarsi dalla zona dove avevano rubato il veicolo, sono finiti contro un terrapieno, ribaltandosi.
Sul posto sono subito arrivati i soccorritori, col personale del 118 che ha provveduto a prelevare i feriti (poco prima i vigili del fuoco li avevano estratti dalle lamiere); il primo – più grave – come detto è stato trasportato alle Scotte di Siena dove è arrivato in codice rosso, il secondo invece è stato accompagnato all’ospedale di Arezzo e dimesso ieri mattina.
Poco prima delle 22 di giovedì, R.D. di 56 anni residente a Poppi e H.I. di 24 anni, entrambi di nazionalità rumena e con precedenti per reati contro il patrimonio, si sono schiantati alle porte di Ortignano Raggiolo. I due, stando a quanto accertato dai carabinieri di Bibbiena, poco prima dell’incidente avevano rubato dal cortile privato di un’abitazione di Bibbiena, una Fiat 600. A bordo della vettura si erano poi messi in fuga. Il loro viaggio è però durato poco, perchè i rumeni, per cause ancora in corso di accertamento, hanno perso il controllo del mezzo finendo fuori strada e ribaltandosi.
Il 24enne è stato trasferito all’ospedale San Donato in codice giallo e il 56enne a Siena in codice rosso. I vigili del fuoco invece hanno estratto i due feriti dalle lamiere dell’abitacolo permettendo di fatto agli operatori dell’emergenza urgenza di stabilizzarli e trasferirli nei nosocomi. Ieri mattina sono stati convalidati entrambi gli arresti.