Arezzo, 31 maggio 2011 - Arezzo torna negli schermi Rai: è partita infatti la terza fiction ambientata nella nostra città. La prima fu "Per una notte d'amore", 10.000.000 di spettatori con una seconda puntata che sconfisse nell'audience la finale del Grande Fratello. La seconda fu "Una sera d'ottobre". Ora la Rai torna ad Arezzo per girare la terza fiction che avrà per titolo "La ragazza americana", regia di Vittorio Sindoni, con Vanessa Hessler, oramai due habituè, Orso Maria Guerrini, Ilaria Occhini, Giulio Berruti. Produttrice è sempre Edwige Fenech.
Piazza San Domenico e alcune sale dei servizi sociali comunali ospitati a Palazzo Fossombroni sono state trasformate per l'occasione in set. La produzione conta ben 50 persone che dimoreranno per due mesi circa ad Arezzo.
Così il regista Vittorio Sindoni spiega il suo rapporto speciale con Arezzo: «Nel 1962 uscii con un amico, compagno di studi universitari, che aveva organizzato un incontro con una ragazza di cui era innamorato. La ragazza era accompagnata da un'amica aretina. Ebbene, questa è diventata mia moglie. La conoscenza della vostra bellissima città è dunque cominciata in maniera casuale e 'sentimentale'. In seguito ho potuto apprezzare ogni suo angolo e, soprattutto, la collaborazione delle amministrazioni, elemento fondamentale per il nostro lavoro. Amo talmente Arezzo che mi sono trovato a difendere la scena della Giostra del Saracino della fiction precedente da un importante funzionario Rai che la giudicava troppo lunga. E io a dirgli: stai tranquillo. I fatti mi hanno dato ragione. Adesso, partiamo con questa nuova avventura, tra moderno e medioevo con un pizzico di thrilling».
Giulio Berruti, il "bello" della situazione, ventiseienne romano e, come confessato a sorpresa,juventino: « Ho letto il copione che reciterò due mesi fa e mi ha subito convinto. Si tratta di un ragazzo in cerca di affetto che sfoga a volte impulsivamente questa sua mancanza. Tratti caratteriali che danno la cifra della modernità del personaggio. Per la mia prima volta in Rai posso dire di avere trovato un soggetto molto interessante».
A differenza delle altre due fiction, "La ragazza americana" sarà girata interamente in città - nel cortile di Palazzo Comunale, nella sala che ospita il restauro della pala di Giorgio Vasari, in Piazza San Michele, Piazza San Domenico, fra i banchi della Fiera Antiquaria (le cui immagini saranno quelle di apertura della fiction), Piazza del Commissario, Piazza del Popolo e la sede centrale di BancaEtruria - e nei dintorni: la Pieve di Santa Eugenia del Bagnoro, Ponte Buriano, Il Borro e la torre longobarda di Subbiano. Analoga "supremazia" aretina si registra fra le comparse e gli attori locali che trovano così uno spazio di valorizzazione nazionale.
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