Monte San Savino, 19 giugno 2011 - La Sansovino è in serie D grazie al pareggio casalingo con la Lupa Frascati nel ritorno della finalissima play-Off. Ma agli aranciolbù bastava dopo la vittoria per 4-3 in trasferta. Grande euforia in campo e sugli spalti dello stadio delle Fonti. Una stagione lunghissima, bella quanto sofferta per una penalizzazione ingiusta, vicissitudini societarie, infortuni a catena. Seconda in campionato dietro il Lanciotto, poi il successo nei play-off regionali e l'accesso a quelli nazionali. La sconfitta interna per 3-1 col Civitavecchia in una sorta di semifinale, sembrava la fine, ma l'inesauribile squadra dell'ottimo Fani ribaltò il risultato vincendo 5-1.
Nella finalissima, un altro colpo esterno, 4-3 a Frascati, poi il 2-2 casalingo. Vantaggio dei laziali, pareggio di Bartolini, ancora avanti la Lupa nel finale di primo tempo, poi nella ripresa la Sansovino, verso l'epilogo, ha pareggiato ancora con Bartolini, quindi via alla festa, a una storica, indimenticabile promozione in serie D. Meritata come non mai. Tanto pubblico sugli spalti, festeggiamenti fino a notte. Un giallo alla fine. Il presidente del san Cesareo, squadra romana che ha lottato per contendere il posto play-off al Frascati, sarebbe stato colpito da un pugno in faccia da un dirigente della Lupa.
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