
Il blocco fuori dell'autostrada
Arezzo, 7 febbraio 2015 - L'ennesima emergenza meteo per ora è passata. Per le prossime ore il meteo indica grande freddo, con temperature sotto zero praticamente stabili in particolare da domenica mattina, ma non le precipitazioni alle quali abbiamo assistitito nelle ultime ore. Come ne usciamo? Le difficoltà di A1 ed E45 sono rientrate: gradualmente, centellinate, come i camion fatti rientrare al piccolo passo verso le loro direzioni. Restano le impronte della giornata. La neve alta, anzi altissima, da Viamaggio a Camaldoli (70 centimetri all'Eremo) a La Verna (50). Restano i valichi transitabili con catene. Resta la condizione delle strade sulla quale il maltempo lascia profonde ferite. Con situazioni eclatanti, come il tratto tra Monterchi e Palazzo del Pero, terra lunare, dove le buche sono un pericolo costante. Resta la rete d'emergenza: in prefettura il comitato per la viabilità è stato impegnato quasi a tempo pieno. E nei punti critici i volontari sono intervenuti portando generi di prima necessità e bevande calde ai camionisti rimasti per ore bloccati, chi all'accesso dell'autostrada e chi a quello della E45. Riaprono le scuole,chiuse ieri in diversi comuni e oggi solo a Chiusi della Verna. Una buona notizia: stavolta gli autobus hanno retto. L'allarme meteo dato in anticipo ha permesso di evitare i problemi della settimana scorsa.
Ore 17.06 Sta lentamente tornando alla normalità anche l'autostrada. Resta il prefiltraggio con il presidio davanti ai caselli, ma dopo aver fatto partire i Tir bloccati nel Valdarno e a ridosso di Firenze, sono stati via via rifatti entrare anche quelli nelle aree di servizio a ridosso dei caselli autostradali.
Ore 13.54 Nevicata robusta nel percorso sacro del Casentino. All'Eremo di Camaldoli ci sono circa 70 centimetri di neve. Mentre a La Verna se ne stimano circa cinquanta centimetri, le strade sono bianche con disagi fino a quando non sono arrivati gli spazzaneve.
Ore 13.42. L'Anas comunica che, a causa delle intense nevicate che interessano l’Emilia Romagna e la Toscana, si segnalano limitazioni al transito e rallentamenti su alcune direttrici. Mezzi sgombraneve e spargisale sono in azione ininterrottamente da ieri su tutta la rete per garantire la transitabilità. In particolare, sulla strada statale 3bis “Tiberina” (E45) permane il divieto di transito per i mezzi oltre 7,5 tonnellate disposto dalla Prefettura di Forlì Cesena. Inoltre, la strada è chiusa per tutti i veicoli in direzione sud in corrispondenza del valico appenninico tra Bagno di Romagna e Canili (dal km 175 al km 162), a causa di mezzi pesanti incolonnati sprovvisti di catene. Transito al momento regolare da Canili verso sud. In direzione nord tra Canili e Bagno di Romagna, dopo che i mezzi sgombraneve hanno sbloccato i mezzi pesanti rimasti incolonnati, è in atto il deflusso degli stessi. Permangono rallentamenti. I mezzi pesanti con massa superiore a 7,5 tonnellate vengono fermati a Sansepolcro.
Ore 12.56. Dalla Regione il quadro delle maggiori criticità anche per la nostra provincia. "La E 45 è rimasta chiusa per neve dal Km 147+500 al km 162+700 fino alle ore 11.30. Soccorsi dalla protezione civile della provincia 30 camionisti rimasti bloccati. Attualmente l'arteria è riaperta ma permane il divieto di transito ai mezzi pesanti superiori a 7,5t. Chiuso invece il Passo della Calla in quanto interessato da slavina: la Provincia è al lavoro per il ripristino. Infine scuole chiuse in alcuni Comuni del Casentino".
Ore 12.02. Prima riapertura della E45: ma si tratta per ora di una riapertura graduale, con la stradale che fa passare a turno i mezzi in attesa e mantiene invece il blocco per i mezzi pesanti.
Torna la neve sulla città e sulla provincia, a distanza di una settimana esatta dalla mini-bufera di una settimana fa. Gli aretini si sono svegliati con le case, i campi e le strade imbiancate durante la notte. E tuttavia, almeno per ora e almeno nel capoluogo, la situazione sembra sotto controllo. E' scattato il piano neve del Comune, le strade sono quasi tutte transitabili, in centro e in periferia.
Molto più critica la situazione in Valtiberina, dove ci sono cinque centimetri di manto a Sansepolcro, dieci a Badia Tedalda e una ventina sul passo di Viamaggio, che è transitabile, come gli altri valichi appenninici, solo con le catene. Chiusa la E45, da Sansepolcro a Cesena, la situazione più critica nel tratto appenninico del passo di Verghereto dove ci sono mezzi pesanti intraversati che bloccano la carreggiata ma si lavora per riaprire al più presto la circolazione. Si viaggia invece sull'Autosole, dove si è formata una lunga coda di Tir incolonnati fra Valdarno e Incisa (sette chilometri). Le auto passano in corsia di sorpasso, la carreggiata è sgombra dalla neve. Situazione critica anche al Torrino, dove la statale 73 era stata bloccata dalla coltre ma sono intervenuti i mezzi antineve a liberarla. A Cortona, per misura precauzionale, il Comune ha disposto la chiusura delle scuole.
Nel capoluogo, i mezzi del Comune e delle ditte convenzionate sono entrati in azione alle 6 di questa mattina. La zona maggiormente interessata dalla neve era quella sulla direttrice del Casentino, in particolare Antria, Sitorni. E del Valdarno, in modo particolare Quarata. Mezzi in azione anche a Palazzo del Pero e nella parte alta del centro storico nonché in viale Buozzi. Attualmente non sono segnalate situazioni di particolare disagio.
LA SITUAZIONE COMPLESSIVA, Neve un po' su tutto il territorio provinciale, e mobilitazione immediata del sistema di protezione civile provinciale. La Provincia di Arezzo sta collaborando con il Centro Operativo per la Viabilità coordinato dalla Prefettura e si segnalano criticità notevoli sulla E45, nella quale attualmente è stato decretato il codice nero (strada chiusa), in particolare per la situazione nel versante romagnolo. Il Centro Intercomunale di Protezione Civile della Valtiberina è stato attivato nell'ambito del Piano di emergenza per l'E45 ed i volontari delle associazioni afferenti alla Consulta provinciale del volontariato sono intervenuti a supporto degli Enti Locali.
La Polizia Provinciale dalle 24 di ieri notte collabora con le altre Forze di Polizia dello Stato per la gestione dei presidi posti in corrispondenza degli svincoli della E45 garantendo anche il supporto ai veicoli presenti. Attualmente vi sono circa 30 automezzi pesanti fermi sulla corsia di marcia in località Valsavignone. L'allerta meteo moderata per neve proseguirà fino alle ore 17:00 di oggi per le zone Casentino e Valtiberina, mentre per criticità moderata per neve ed idrogeologico su tutto il restante territorio provinciale. La Sala Operativa Provinciale, presso il Servizio di Protezione Civile della Provincia di Arezzo, sta coordinando le attività dei Centri Intercomunali e del Servizio Viabilità della Provincia stessa. Dai cantonieri della Provincia è stato fornito il quadro della situazione alle ore 9, suddiviso per vallata.
CASENTINO SITUAZIONE TRANSITABILITA' VALICHI: Obbligo di transito con pneumatici invernali o catene montate (fondo innevato). Passo dei Mandrioli - S R n. 71 Umbro-Casentinese - cm 50 - aperto Loc. “La Beccia” - SP n. 208 della Verna – cm 40 - aperto Passo della Consuma – SR n. 70 della Consuma - cm 30 - aperto Passo della Calla - SP n. 310 del Bidente – cm 50- aperto Passo di Croce a Mori - SP n. 556 Londa Stia – cm 40- aperto
SITUAZIONE TRANSITABILITA' STRADE: Transito con pneumatici invernali o catene montate (fondo innevato) lungo le seguenti strade del Casentino poste sopra gli 300 ml di quota: SR n. 71 Umbro-Casentinese SR. 70 della Consuma SP n. 208 dir della Verna S.P n. 69 dell'Eremo S.P n. 60 di Chitignano S.P n. 68 di Serravalle S.P n. 67 di Camaldoli S.P. n.62 Alto Corsalone S.P. n.63 Val di Corezzo SP n. 310 del Bidente SP n. 556 Londa Stia SP n. 72 di Lonnano e Prato alle Cogne SP n. 70 di Montemignaio SP n. 71 di Caiano Al momento sta nevicando sopra gli 300 di quota. Le squadre del Reparto zona Casentino sono impegnate per monitorare e garantire la percorribilità della rete viaria di competenza. Verranno fatti aggiornamenti in caso di variazioni significative. Pericolo caduta piante a causa della neve.
VALTIBERINA SITUAZIONE TRANSITABILITA' VALICHI: Obbligo di transito con pneumatici invernali o catene montate (fondo innevato), lungo tutte le strade della Valtiberina poste sopra gli 300 ml di quota. Valico di via Maggio S.R. N° 258 Marecchia - cm 50 - aperto Valico del Sambuco S.P. N° 50 Nuova Sestinese - cm 50 - aperto Valico di San Cristoforo S.P. N° 49 Sestinese - cm 40 - aperto Passo della Spugna S.P. 51 della Spugna - cm 40 - aperto Valico della Pretella S.P. 52 Sestino Cà Raffaello - cm 40 - aperto Valico di Pratieghi S.P. N° 53 Alto Marecchia – cm 40 - aperto Passo dello Spino S.P. N° 208 della Verna - cm 40 - aperto
SITUAZIONE TRANSITABILITA' STRADE: Transito con pneumatici invernali o catene montate (fondo innevato) lungo le seguenti strade della Valtiberina poste sopra gli 300 ml di quota S.R. n° 258 Marecchia S.P. n° 49 Sestinese S.P. n° 50 Nuova Sestinese S.P. n° 51 della Spugna S.P. n° 52 Sestino Ca' Raffaello S.P. n° 53 Alto Marecchia S.P. n° 54 Caprese Chiusi Pericolo caduta piante a causa della neve. Al momento sta nevicando lungo tutte le strade della Valtiberina poste sopra gli 300 di quota. Le squadre del Reparto zona Valtiberina sono impegnate per monitorare e garantire la percorribilità della rete viaria di competenza
. VALDARNO Al momento sta nevicando, le strade sono tutte transitabili, fondo innevato a partire da 400 mt.
VALDICHIANA Obbligo di transito con pneumatici invernali o catene montate (su fondo innevato): sp34 Umbro cortonese 10 cm sp35 Val di Pierle 8-10 cm sp38 Val di Pierle 10-15 cm sp40 Palazzo del Pero 5 cm sp41 della Rassinata 10 cm Al momento sta nevicando le strade sono tutte transitabili fondo innevato a partire da 400 mt.
In Valdarno scuole chiuse a Loro Ciuffenna, Laterina, Pergine e Bucine. A Terranuova sospeso il servizio scuolabus. Dieci centimetri di neve sulle colline.