Perugia, 2 agosto 2011 - LA TESSERA sanitaria o la carta di credito, tanto per dimostrare che sei maggiorenne. Spiccioli a parte, meglio le banconote. Un pulsante e il "sipario" si apre. Benvenuti nel sexy shop a cielo aperto. Niente occhiali scuri per nascondersi da occhi indiscreti, nessun commesso. Qui è tutto "fai-da-te". Così si fa spazio la nuova frontiera del commercio, rigorosamente a luci rosse: i "distributori" hard. In principio erano gli 'automatici' pronti a offrire bevande, cioccolatini e caffè. La vita cambia? Le relazioni sociali pure. E adesso eccole lì, le macchinette del piacere, a fare da cornice a un autolavaggio o a un bar. Sono "negozi" aperti 24 ore su 24. Non hanno orario, non conoscono commessi e abbattono le spese. Quelli comparsi in città sono targati Sexfantasy e gestiti dalla Gmb Group srl, franchising (con sede a Bassano del Grappa) di distributori di gadget e film per adulti che "offre l'opportunità di iniziare un'attività imprenditoriale a chi desidera affacciarsi al mondo dell'intrattenimento per adulti", hanno detto gli imprenditori. Un mercato in costante evoluzione, pronto a superare la crisi con l'ingegno.
LE MACCHINETTE, velate e pronte ad aprirsi al macho di turno grazie alle paratie mobili, contengono di tutto. Dai film in dvd vietati ai minori a oggettistica di ogni tipologia. Compresa la lingerie a prova di ormone. "Si rivolge a un pubblico adulto e contiene un mix di prodotti per tutti i gusti", spiegano. E via con frustini, sex-toys e perfino la bambola "Luanna". Il loro punto di forza? Il totale anonimato della clientela. L'offerta erotica è alla portata di tutti: i prezzi degli oggetti variano dai dieci ai trentacinque euro. Il sistema è semplicissimo. Unica accortezza: attenti a non confonderli con le innocenti merendine.
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