Empoli, 25 marzo 2013 - Sono centinaia le intercettazioni telefoniche e ambientali sulle quali indaga la Procura di Massa e che hanno messo nei guai i 25 indagati del maxi scandalo toscano per il doping nel ciclismo amatoriale. Un’inchiesta che, da Massa, si è estesa poi anche a Empoli e Lucca e alla Valdinievole dove sono stati arrestati 4 insospettabili. Anche oggi siamo in grado di rivelare alcune delle intercettazioni.
L’otto giugno 2010 F. telefona a G.
F.: "...senti una cosa ma quel fax me lo hai mandato del libretto là che quello viene, viene a firmare eh!...".
G.: "Oggi è partito...".
F.: "Ah!... no perché mi ha chiamato e mi ha detto ohh ma quel libretto?... Ho detto sì, se non mi manda il fax so questi c...i io!".
G.: "Eh tutto a posto?".
F.: "Sì, sì tutto a posto... solo questo ti volevo dire...".
G.: "Non ti preoccupare dai...".
A questo punto, secondo la ricostruzione degli inquirenti, sarebbe chiaro che, nell’incontro del 2 giugno in occasione della gara ciclistica di Martinella (Salerno), G. e F. si sarebbero accordati affinché quest’ultimo potesse ricevere da G. ulteriori sostanze illecite.
La polizia giudiziaria, il 14 giugno, procede a ispezionare un pacco, che riporta come mittente la moglie di G. e indirizzato a nel luogo dove risiede la convivente di F. All’interno sono state trovate quattro fiale di Epoetina Zeta, uno degli ultimi ritrovati nel campo del doping farmacologico. Il 10 maggio 2010, S., mentre sta arrivando a Montecatini, chiama la moglie V. al cellulare.
S.: "Senti ascoltami... allora vai... hai visto dove c’ho il coso... mhhh... dove c’ho i cerotti?".
V.: "Eh...".
S.: "Eh hai visto là di dietro c’è quel coso lì... che mi dette, quelle goccioline che mi dette il dottore?".
V.: "Uh...".
S.: "Le hai viste quelle lì che si parlava ieri?".
V.: "Sì".
S.: "Eh, me le porti per favore?".
Il 7 marzo 2010 F.e D. sono oggetto di intercettazione ambientale all’interno di una macchina.
D.: "Si deve mangiare eh con questi qua? Quando prendo questa pasticca dopo devo mangiare?!".
F.: "Sì, ma ti fa venire i crampi?".
D.: "No, no, no".
F.: "Quante ore prima la devo prendere? Quanto la devo prendere prima...".
D.: "Questa potresti pigliarla già pure subito".
F.: "È a rilascio lento?... tanto dura tutta la serata addosso".
Il 2 maggio 2010 F. e D. sono nuovamente oggetto di un’intercettazione ambientale in macchina. I due parlano di assunzione di proteine. Poi introducono il discorso sulle modalità di intesa circa le ordinazioni di anabolizzanti che F. farà a D.
I contatti dovranno avvenire esclusivamente tramite Facebook. Le sostanze anabolizzanti saranno mascherate anche con richieste di invio di capi firmati. "I completini di A. è l’Epo... ahhhhhh metti Alviero Martini, Guess... no, ma io capisco...". Ogni completino sarà riconducibile a dieci, verosimilmente confezioni di Epo da 10mila Ul/Ml.
F: "Dieci hai capito?... ogni completino è dieci... Dieci unità". Difatti poi D. precisa che "dieci completini sono 100mila unità" nel senso di 100mila Ul/Ml. Poi F. propone anche di diversificare le marche, altrimenti tanti completini di una sola marca potrebbero insospettire: "fa na cosa mi mandi due completini Guess... due... è sempre la solita cosa no?! Però aspetta se no dieci completini Guess hai capito? Aspetta, dimmi tutti i nomi dei completini". D. risponde: "Ma allora dieci completini assortiti è solo per l’Epo... dieci completini assortiti". I due non si accordano solo per l’Epo.
D.: "I completini verdi sono quelle cose là.
F. lo corregge: "Bianco e verde".
F. chiede anche il Gh, e D. risponde che, al momento, non si trova. E D., ancora: "I cosi gialli, se ti mando un pacchetto, ti mando pure una decina di pasticche gialle dieci, quindici".
Il 16 maggio 2010 un’altra intercettazione ambientale registra un colloquio tra F. e S.
S.: "Se c’è la traccia di efedrina l’efedrina... te la beccano... basta niente. Eh occhi aperti".
F.: "Faccio un po’ d’E... Faccio un po’ d’E oggi e domani... duemila oggi e domani".
S.: "Eh... fai in vena. No sottopelle ti beccano... Sottopelle ci vogliono almeno dodici giorni". Poi, in aggiunta all’Epo, per aumentarne l’eliminazione dall’organismo «casomai fai un diuretico... Tu vai in farmacia... Ti fai... ti fai dà un lasix".
F. chiede consiglio circa l’assunzione del Lasix a L., appena arrivato.
L.: "No il Lasix lascialo perdere il Lasix ti levi di dosso tutti i liquidi e basta e basta il Lasix... casomai se vuoi dare una bella tiratura di quelle belle belle... Te casomai devi cercare qualche ormone tiroideo T3 o T4... sono quelli che hanno qualche sparatina però sei vicino... poi... te sei come me, insulina poca perché ti sballa tutto".
Il 23 maggio 2010 F. è di nuovo oggetto di un’intercettazione ambientale in macchina mentre parla con B. Nel confermare anche a lui di aver assunto Epo e Lasix esprime una sua idea sui controlli, che non saranno mirati alla ricerca dell’Epo, in quanto le analisi sono troppo costose. Infine F. parla anche della possibilità che qualche corridore possa fargli un tiro mancino. "Ci sta da stare attenti a bere anche a quelli delle borracce... roba... hai capito?!... perché l’Epo te lo possono buttare nella borraccia... te lo bevi... sei positivo uguale eh... l’Efedrina... anfetamina nella borraccia ce lo possono buttà... il cortisone te lo buttano... una volta che te lo bevi... il giochino è quello lì".
di Daniele Bernardini
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