Firenze, 21 ottobre 2010 - Una colonna di 14 Tir, lunga un chilometro, ha viaggiato questa notte fino a Firenze per trasportare lastroni e blocchi di marmo per un totale di 400 tonnellate. Obiettivo, realizzare sul piazzale Michelangelo un''invasione' del materiale reso celebre dai più grandi scultori. Il 'blitz' si svolge nell'ambito del Festival della Creatività in programma da oggi al 24 ottobre. Grande curiosità per la realizzazione del 'villaggio' a terrazza con un’enorme finestra formata da tre blocchi in delicato 'fiore di pesco' affacciata, in linea d’aria, sulla cupola del Duomo. Per tutta la durata del Festival, i fiorentini e i turisti potranno vivere la vita dei loro ospiti arrivati da Carrara, gustando prodotti della Lunigiana, fra le bancarelle disposti tra i marmi.
L'Acropoli di marmo 'Rock' è stata ideata dall'artista futurista Graziano Cecchini (noto per aver colorato di rosso la Fontana di Trevi).
Alle 5 i camion sono entrati in autostrada e, occupando oltre un chilometro di fila, si sono incolonnati verso Firenze, raggiungendo alle 8 la città. La sola entrata dei 14 mezzi pesanti a Firenze è stata un evento spettacolare e scenografico. Sul piazzale Michelangelo, con una gru, i blocchi di marmo sono stati sollevati dai camion e disposti a terra formando una sorta di composizione artistica, una specie di quadro tridimensionale. Altri blocchi di marmo più piccoli sono utilizzati come tavolini per la degustazione di prodotti tipici offerti a turisti e passanti.
Con alle spalle l'affascinante skyline di Firenze, il piazzale Michelangelo è stato quindi teatro di una delle performance più singolari del Festival organizzato da Regione e Fondazione Sistema Toscana: sarà possibile ammirare la composizione artistica fino alla conclusione del Festival.
Cecchini, una volta concluso il montaggio dell'opera, è salito sul portale ed ha dato vita ad una breve performance rovesciando prima un sacco di polvere (bianca) di marmo e poi accendendo due fumogeni arancioni. ''Questo
marmo - ha detto Cecchini - arriva dalle stesse cave da cui già Michelangelo estraeva il materiale per le sue creazioni. Il prossimo anno voglio portare questa stessa opera a Parigi, sugli Champs Elysees''.
La kermesse fiorentina, dopo alcune anteprime nelle principali città della Toscana, ha preso dunque avvio ufficialmente oggi. 'Le idee che ci hanno cambiato la vita' è il tema del live show di inaugurazione al Cinema Odeon con proiezioni di video, esibizioni musicali e talkshow: tra questi una conversazione tra lo storico e teorico dell'arte Aldo Colonetti e il grande critico d'arte, pittore e filosofo italiano, Gillo Dorfles.
La prima giornata del Festival si svolge in 33 location sparse per la città con esposizioni, incontri, performance e spettacoli come 'Creativita'/Libertà' in programma (alle 21.30) sotto la Loggia dei Lanzi in piazza della Signoria, che vedrà insieme Paola Turci, Ottavia Piccolo e Sonia Bergamasco. Da stasera poi, dalle 20 alle 3 di notte (per tutte le sere del Festival), un raggio laser partirà dalla Torre di Arnolfo fino al Duomo.
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