REDAZIONE CULTURA E SPETTACOLI

XXX Premio Letterario Chianti: vince Simona Lo Iacono

Scelto il libro della magistrato e scrittrice dal titolo 'Le streghe di Lenzavacche'

La giuria del Premio letterario Chianti

Firenze, 27 maggio 2017 - La magia della scrittura e le streghe hanno portato a Simona Lo Iacono, magistrato e scrittrice, che con 'Le streghe di Lenzavacche' (edizioni e/o) è risultata ieri sera la vincitrice del Premio letterario Chianti nelle votazioni dei 350 giurati riuniti nella Fattoria Castello di Verrazzano per proclamare il vincitore tra i sette finalisti della XXX edizione: due in più rispetto ai cinque che hanno animato le precedenti edizioni. Tutti i libri sono stati portati in viaggio toccando diversi comuni del Chianti fiorentino e senese per le sette presentazione, condotte da una sorta di carovana itinerante della cultura, tra il gusto della lettura e il piacere del paesaggio.

In rappresentanza di Simona Lo Iacono, il premio è stato ritirato da Anna Maria Riva, che ha letto un messaggio della vincitrice: il libro "è un figlio fortunato. Le streghe mi hanno riservato ogni genere di delicatezza..." e aiutato "a credere nei sogni anche quando tutto sembrava perduto".

Gli altri autori in gara erano Giulio Perrone ('L’esatto contrario', Rizzoli Editore), Marco Missiroli ('Atti osceni in luogo privato', Feltrinelli Editore), Yigal Leykin ('Una vita qualunque', Giuntina Editore), Gianluca Barbera ('La truffa come una delle belle arti', Compagnia Editoriale Aliberti), Patrizio Fiore ('Il ricamo mortale', Tullio Pironti) e Marino Magliani ('Carlos Paz e altre mitologie private', Amos Edizioni). Il Premio è stato ideato dallo scrittore Paolo Codazzi nel 1987 e fondato in collaborazione tra il Comune di Greve in Chianti e l'associazione culturale 'Stazione di Posta'.

Alla vincitrice attribuito un riconoscimento di 2000 euro. Un contributo di 1000 euro agli altri autori e a tutti la consegna della riproduzione bronzea del dipinto 'Allegoria del Chianti' di Giorgio Vasari, opera del maestro orafo Mauro Bandinelli. L'allegoria è stata donata in memoria di Giorgio Luti, anche al poeta Franco Manescalchi,a Laura Cappelli, fondatrice e conduttrice fin dal 1987 della scuola di danza di Greve in Chianti, e a Stefano Bernazzani, vincitore del Premio nel 2009 con il romanzo 'L'inverno che non dimenticheremo' (ed. Moby Dick).

Al tavolo della finale presenti il sindaco di Greve Paolo Sottani, Comune capofila, con l'assessore alla Cultura Lorenzo Lotti, Paolo Codazzi e Giuseppe Panella, presidente del comitato tecnico composto da Codazzi, Silvia Martelli, Cecilia Bordone, Emanuele Grazzini, Samuele Megli, Paolo Santagati, Andrea Pucci, Deborah Montagnani. L'iniziativa è promossa dai Comuni di Greve in Chianti, Radda in Chianti, San Casciano, Impruneta, Tavarnelle, Barberino Val d'Elsa, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga e dall'Associazione Culturale 'Stazione di Posta'.

La kermesse, quest'anno sostenuta anche da Coop-Cooperativa Italia Nuova di Greve in Chianti, la Società di Mutuo Soccorso e Fratellanza di Greve in Chianti, il Rotary San Casciano-Chianti e la Banca Cambiano, è inserita dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali tra quelle di rilievo nazionale nell'ambito del Progetto 'Italia Pianeta Libri'.