Empoli, 19 maggio 2016 - Una famiglia di tre persone, residente a Castelfranco di Sotto, composta da padre madre 50enni e figlia di 25 anni è ricoverata in ospedale per una sospetta intossicazione da botulino. I tre si sono recati oggi pomeriggio al pronto soccorso dell'Ospedale San Giuseppe di Empoli e dopo accertamenti sanitari e le prime cure sono stati subito trasferiti nel reparto malattie infettive di Careggi. È invece grave una quarta persona di una sessantina di anni, residente a San Romano, in provincia di Pisa ma a pochi chilometri da Empoli, che sempre oggi dopo aver ricevuto le prime cure al pronto soccorso di Empoli, dove si era rivolto, è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva dello stesso ospedale. Anche per questo paziente si sospetta una intossicazione da botulino.
Gli infettivologi e i neurologi dell'ospedale San Giuseppe di Empoli sono stati in contatto con il Centro di riferimento dell'Istituto Superiore di Sanità di Roma e il Centro antiveleni di Pavia, che hanno entrambi confermato il sospetto clinico. L'unità funzionale di Sicurezza alimentare empolese è stata subito attivata ed è intervenuta per svolgere l'indagine epidemiologica che è tutt'ora in corso. Al momento, rende noto la Asl, «non si ravvisano preoccupazioni particolari per la popolazione generale ma elementi successivi saranno comunicati a seguito dell'indagine epidemiologica».