Empoli, 10 settembe 2010 - Montelupo in mano ai vandali. Un paese sotto assedio, continuamente vessato da episodi che evidenrziano un malessere generale. Ultimo solo in ordine di tempo: la ’ribellione’ di un gruppo di giovani verso una pattuglia dei vigili urbani. Ma negli ultimi mesi è successo un po’ di tutto: il nuovo autovelox sulla statale 67 preso a sassate il 20 agosto, dopo soli 4 giorni dall’istallazione, discariche abusive (due giorni fa è stato ritrovato un intero bagno, compresi i sanitari, abbandonato sulla pista ciclabile nei pressi di Turbone), danneggiamneto dei dispositivi che limitano le Ztl e del sistema antincendio del parcheggio interrato.
Tutto questo costa all’amministrazione comunale circa 10mila euro all’anno. «Risorse che potremmo impiegare per ben altri servizi», specifica il sindaco Rossana Mori, che promette battaglia. «Alcuni episodi sono riconducibili alla noia di gruppi isolati di ragazzi — spiega il sindaco — ma è preoccupante pensare che altri fatti siano stati portati a compimento ripetutamente da adulti, che intendono così mostrare il proprio dissenso verso le decisioni prese dall’amministrazione».
Spesso i vandalismi avvengono in prossimità di locali di ritrovo, controllati nei mesi estivi anche a seguito delle segnalazioni da parte dei cittadini. «I locali sono risultati in regola con gli orari di chiusura — dice Paolo Nigi, comandante della polizia municipale — sono gli avventori che rimangono in strada il problema. Per questo abbiamo deciso di intensificare i pattugliamenti notturni anche con l’ausilio dell’etilometro».
Alcuni responsabili sono stati identificati, altri accertamenti invece sono ancora in corso. Dopo l’individuazione, il Comune procederà con l’invio della richiesta di risarcimento o addirittura con la denuncia dei colpevoli, come è accaduto per un ragazzo di Cerreto Guidi, fomentatore della quasi rissa con la municipale, segnalato per resistenza a pubblico ufficiale e per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità.
Il clima che si respira a Montelupo non è quindi dei migliori: «Tutta la cittadinanza è vittima di questi vandali — dice il sindaco — e non siamo disposti a tollerare oltre questi avvenimenti. Speriamo e facciamo un appello a tutti i cittadini e ai genitori dei ragazzi affinchè ci sia un’educazione alla legalità e al senso civico. Si tratta di rispetto per la cosa pubblica di cui purtroppo verifichiamo la mancanza».
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