Montelupo Fiorentino, 15 ottobre 2017 - È sempre in terapia intensiva la 17enne trovata ferita, con un frattura al cranio, in una pozza di sangue, ieri mattina nel parco dell'Ambrogiana, un'area verde attigua all'ex ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino (Firenze). Le sue condizioni vengono definite «stabili» dai medici dell'ospedale di Empoli.
Intanto la polizia, che ieri ha sentito fino a notte fonda gli amici e l'ex fidanzato della 17enne, prosegue le indagini per capire cosa sia successo quando la ragazza ha lasciato la discoteca dove era a ballare con alcuni coetanei. Si cerca anche di avere certezze sulla dinamica dell'accaduto, ossia con cosa sia stata colpita alla testa.
Sono state acquisite dagli agenti del commissariato di Empoli, coordinati dal pm Alessandra Falcone, anche le immagini delle telecamere della discoteca dove la 17enne era stata fino a poche ore prima. Secondo quanto appreso, serviranno a ricostruire la serata della ragazza e dei suoi amici, anche se l'eventuale aggressione sarebbe avvenuta più tardi rispetto alla sua uscita dal locale e in una zona diversa. Oggi gli agenti hanno fatto un nuovo sopralluogo nel parco, alla ricerca di eventuali altri elementi utili alle indagini. Si cercano pure ulteriori telecamere che potrebbero aver ripreso immagini utili.
Nel fascicolo aperto in procura, al momento, non ci sono ancora indagati. Non sono ancora pronti i riscontri della polizia scientifica sul martello trovato e sequestrato poco lontano dal luogo dove è stata trovata la 17enne, anche se non ci sarebbero state tracce di sangue visibili a occhi nudo. A colpirla potrebbe essere stata una pietra o un altro oggetto. Per il momento gli inquirenti non hanno ancora potuto sentire la giovane, che stamani sarebbe stata sottoposta a una nuova tac: lei potrebbe raccontare quanto effettivamente successo nel parco.