Le associazioni dei disabili fanno un fronte comune

Firenze, 27 ottobre 2015 - FAND Toscana (Federazione delle Associazioni Nazionali delle persone Disabili); FISH toscana (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap); coordinamento toscano; associazioni salute mentale; DIPOI, coordinamento toscano organizzazione per il dopo e durante noi. Queste associazioni sono state convocate d'urgenza dall'assessore Saccardi. Purtroppo gli amici della AVI Toscana (associazione vita indipendente) non erano presenti, anche se invitati. Le associazioni scriventi, che rappresentano più di 100mila cittadini toscani con disabilità di vario grado e di varia natura, e le loro famiglie, hanno preso atto della decisione autonoma di organizzare una protesta eclatante, programmata per domattina. Le associazioni, pur conprendendo le ragioni dell'AVI (Associazione vita indipendente) Toscana, fanno presente che il malcontento, che pure esiste, ed è forte, richiede risposte unitarie, perché situazioni complesse come quella che vivono quotidianamente le persone disabili e le loro famiglie, richiedono prima di tutto la concordia e l'unione dei diretti interessati e delle loro associazoni. Azioni isolate, in frangenti simili, sicuramente danno visibilità al disagio, ma rischiano di essere controproducenti. Noi saremo presenti e vigili al tavolo di consultazione sulle tematiche della disabilità, che la Regoine si è impegnata ad organizzare entro breve tempo, sapendo che la strada Ë lunga e complessa, perchÈ si tratta di una battaglia culturale e una battaglia di civilità che deve coinvoltere tutta la comunità toscana.