Firenze, 30 novembre 2015 - La Menarini per il terzo anno consecutivo si impegna a ristrutturare dieci alloggi popolari, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Firenze e Casa spa: già negli scorsi anni l’azienda farmaceutica che ha sede a Firenze da 100 anni aveva provveduto a ristrutturare altri 20 appartamenti Rrp nel territorio comunale.
L’iniziativa è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio dal sindaco Dario Nardella, dall’assessore alla Casa Sara Funaro, dalla presidente e dal vicepresidente del Gruppo farmaceutico Lucia e Alberto Giovanni Aleotti e da un rappresentante di Casa spa.
“Presentiamo la terza tappa di un progetto che va avanti da alcuni anni - ha detto il sindaco Nardella -. Non si tratta di un’iniziativa spot ma di un rapporto continuativo con Menarini e con la famiglia Aleotti, alla quale va un forte ringraziamento per l’impegno dimostrato verso la città. Ci fa piacere che questo progetto riguardi gli alloggi di edilizia residenziale pubblica e il diritto alla casa. Grazie a Menarini abbiamo già ristrutturato 20 appartamenti ai quali si aggiungono, entro i primi mesi del prossimo anno, i dieci che abbiamo annunciato oggi”.
“Questi appartamenti sono una risposta importante che si aggiunge ai 290 che abbiamo già consegnato ai fiorentini dall’inizio del mandato tra appartamenti di nuova costruzione e alloggi ristrutturati - ha spiegato il sindaco -. Il nostro obiettivo è ristrutturare case che sono inutilizzabili e costruirne di nuove. Abbiamo un piano ambizioso da qui alla fine del mandato e siamo contenti che tutto ciò sia possibile grazie all’apporto di soggetti privati che credono in una iniziativa sociale così rilevante. Vedere un bambino, una coppia di giovani o di anziani che hanno gli occhi pieni di gioia per avere un tetto sicuro sotto il quale vivere è la gioia più grande che si possa provare”.
“La consegna delle chiavi di un alloggio è uno dei momenti più emozionanti perché si dà la possibilità di ripartire alle famiglie o a singole persone in difficoltà - ha aggiunto l’assessore Funaro - Firenze è una realtà in cui vi è una grande collaborazione con le aziende e il mondo del privato e il progetto che presentiamo oggi ne è un esempio”.
“Da diversi anni la Menarini ci dà un grosso sostegno per ristrutturare alloggi che altrimenti non sarebbero usufruiti dalle famiglie - ha continuato Funaro -. Gli appartamenti da ristrutturare sono uno dei temi sui quali la nostra amministrazione sta puntando in maniera forte perché vorremmo arrivare ad averne da ristrutturare il meno possibile e dare così più risposte possibili all’emergenza abitativa”. “Con Menarini la collaborazione non è solo negli alloggi erp - ha concluso Funaro - perché il gruppo farmaceutico porta avanti anche molte altre preziose azioni di sostegno nel settore del sociale. Noi pensiamo che se oggi le Istituzioni non collaborano in maniera sinergica con il mondo del privato non riuscirebbero a dare le riposte di qualità che vengono date”.
“Nel 2015 la nostra azienda compie 100 anni di presenza a Firenze, è qui che siamo con la nostra casa madre ed è qui che guardiamo prima di tutto agli impegni solidali con la città - hanno detto Lucia e Alberto Giovanni Aleotti -. Con queste 10 case abbiamo ristrutturato 30 alloggi, la nostra è diventata una scelta di sensibilità verso una necessità sociale che ha ancora, purtroppo, le dimensioni di una emergenza. Crediamo molto nell’utilità sociale di questo impegno, lo rinnoviamo con grande convinzione e determinazione, e oggi ancora di più dopo aver visto quanto il sindaco e la sua giunta stanno facendo in questa direzione anche con altre iniziative”.
Il progetto di ristrutturazione riguarda 10 appartamenti attualmente inutilizzabili, situati per lo più nei quartieri 4 e 5, che tra circa 3 mesi torneranno nelle disponibilità di altrettanti nuclei familiari che hanno perso la propria abitazione non essendo più in grado di pagare l’affitto a causa delle difficoltà economiche sopravvenute con la crisi. I 10 alloggi hanno una superficie media di 45-50 metri quadrati. L’intervento di Menarini consentirà di mettere a norma impianti elettrici, meccanici e termo-sanitari, sostituendo i rivestimenti nelle cucine, revisionando e sostituendo infissi.
In passato interventi di ristrutturazioni da parte dell’azienda farmaceutica fiorentina sono stati realizzati nei Quartieri 2, 3 e 5: tra le vie interessate ci sono via Rocca Tedalda, via Marche, via Pistoiese, via Abruzzi, piazza Di Val D’Ema, via San Brunone, via Santi di Tito e via della Sala.