Firenze, 10 novembre 2010 - Con una mozione che verrà sottoposta all'approvazione del Consiglio provinciale di Firenze, i consiglieri del Pdl Enrico Bosi, Samuele Baldini, Piergiuseppe Massai, con Massimo Lensi, Erica Franchi e Leonardo Comucci, invitano il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci ad individuare, attraverso il Piano territoriale di coordinamento provinciale, aree cimiteriali riservate all'inumazione di cadaveri di animali da compagnia.
Invitano inoltre il presidente della Provincina a promuovere, in assenza di fondi pubblici, le procedure di concessione a privati per la realizzazione del progetto del cimitero degli animali d'affezione, anche avvalendosi della collaborazione di associazioni animaliste e di soggetti in grado di garantire un'adeguata gestione.
A livello nazionale si profilano svariati progetti, tra i quali la decisione assunta dalla Giunta Comunale di Genova, a febbraio, di individuare un'area per realizzare il primo cimitero pubblico per animali in una grande città dopo quello esistente ad Aulla, nonchè la legge della Regione Abruzzo n.9 del 7 Maggio 2007 che detta i criteri e disciplina le modalità per l'istituzione di cimiteri per animali d'affezione.
La Regione Toscana ha approvato la legge n.20 Ottobre 2008 n.59 "Norme per la tutela degli animali", nel cui preambolo si conferma "l'esigenza di regolare le relazioni tra gli esseri umani e gli animali", in seguito alla sensibilità crescente delle norme verso i bisogni degli animali in quanto "esseri senzienti e non quali cose messe a disposizione del genere umano", come riconosciuto dal Trattato dell'Unione Europea di Lisbona, sottoscritto il 13 Dicembre 2007 da ventisette Stati.
È stata riconosciuta pertanto alle specie zoofile domestiche una dignità che non ne dovrebbe escludere il beneficio della sepoltura in aree ad essa destinate, anche per consentire le manifestazioni di affetto che taluni desiderano esprimere in loro ricordo.
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