Firenze, 15 novembre 2010 - "Gli alieni esistono". Ne sono convinti senza ombra di dubbio gli esperti internazionali che ieri si sono riuniti a Firenze per il convegno nazionale di ufologia, organizzato dal Gaus, gruppo ufologico con sede a Scandicci, pochi chilometri dal capoluogo toscano, e una reputazione che passa i confini del Paese.
Alla faccia degli scettici, gli ufologi raccontano le loro verità. Verità documentate, sostengono, dai tantissimi avvistamenti che ogni anno si registrano in tutto il mondo. "L’ultimo in Italia — dice Roberto Pinotti, segretario del Centro ufologico nazionale — è dell’aprile scorso a Firenze. Un avvistamento interessante per la documentazione che abbiamo. Si tratta di una ‘flottiglia’ di oggetti volanti non identificati comparsa nel cielo; ci sono fotografie che ne documenterebbero la presenza". Pinotti mostra le foto; a occhio nudo si intravede un puntino luminoso grande come la metà di una capocchia di spillo.
Crederci? Per uno dei massimi esperti ufologici italiani, occorrono le verifiche per il caso specifico, ma su altri non ci sarebbero dubbi. "Le immagini che ci sono state consegnate da un cittadino — ha detto — saranno attentamente studiate. Ovviamente le foto sono a disposizione delle autorità militari preposte al monitoraggio del fenomeno extraterrestre. L’avvistamento della flottiglia, alcune decine di elementi, è stato fatto in strada, in città, da una persona che in quel momento era provvista di una macchina digitale e che ha potuto scattare le foto. Successivamente la stessa persona ci ha contattato consegnando a noi le immagini perché le esaminassimo".
A parere del Cun, il fenomeno delle flottillas (in spagnolo), cioè di apparizioni multiple di Ufo, è in crescita in tutto il mondo. Nel corso del convegno, si sono avvicendati tra i relatori alcuni degli esperti internazionali più noti: Lachezar Filipov, direttore capo dell’Istituto dell’Accademia delle Scienze Bulgara; Pietro Marchetti, presidente del Gaus; Mauro Biglino, storico delle religioni; Nikola Duper, documentarista esperto di cerchi nel grano, e Moreno Tambellini, presidente del gruppo Shado. Ospite d’onore Larry Warren, ex membro dell’Us Airforce Security Policy e protagonista di un eclatante caso di avvistamento avvenuto nel 1980 nella base inglese di Benwaters dove per tre giorni furono segnalati avvistamenti di oggetti volanti non identificati e contatti con forme di vita aliene.
"Il nostro scopo è stimolare interrogativi — spiega il presidente del Gaus, Pietro Marchetti — e, contemporaneamente, cercare di dare risposte ai tanti casi inspiegati che da oltre sessanta anni occupano le cronache mondiali. D’altronde il tema degli Ufo e della vita extraterrestre sta trovando consensi ufficiali sempre più importanti".
Fra gli avvistamenti significativi più recenti, quattro triangoli luminosi visti da numerosi testimoni nel cielo di Bologna a ottobre, o ancora gli oggetti volanti apparsi sull’Appennino tosco- emiliano, a settembre e, a giugno, a Varazze, in Liguria, altra regione (insieme a Toscana, Emilia e Lazio) di frequenti segnalazioni.
© Riproduzione riservata