Firenze, 11 gennaio 2011 - "Nelle mie foto c'è un'immagine pulita della donna". Oliviero Toscani risponde così alle critiche arrivate dalle istituzioni sul calendario firmato dal fotografo e dedicato al pube femminile. Ieri il Consiglio comunale aveva approvato all'unanimità un ordine del giorno che invita sindaco e giunta ''a intervenire presso Pitti Immagine srl'' affinché venga annullata la presentazione del calendario (Realizzato dal Consorzio delle industrie conciarie di Ponte a Egola, ritrae 12 scatti che raffigurano altrettanti pubi di donne).

 

 

 

"Non c'è niente di più nemico delle donne che questa visione vetero femminista - ha affermato Toscani -. Invito tutti i consiglieri a venire alla presentazione: forse in questo modo capiranno''. L'evento è previsto per il 13 gennaio, alla Stazione Leopolda di Firenze in occasione di Pitti Immagine 2010. ''Se non lo vogliono lì - ha detto Toscani - lo presenteremo da un'altra parte. Intanto ringrazio i consiglieri per questa pubblicità gratuita. Davvero non capisco: gli vanno bene foto di donne con seni gonfiati, rappresentate come merce, come oggetto del desiderio, ma non vado bene io che invece ho fotografato una donna naturale, senza patina, finalmente 'pulita'. Se non si capisce questo, non posso farci nulla''.


''Il calendario di Toscani è offensivo e lesivo della dignità della donna - ha sottolineato oggi, in una nota, Rossella Pettinati, presidente della commissione pari opportunità del Consiglio regionale della Toscana -. Invitiamo il Consorzio a ritirarlo''.