Firenze, 27 aprile 2011 - ''Follia pura''. Alessandra Mussolini boccia la decisione del sindaco Matteo Renzi che ha autorizzato in città le riprese della quarta stagione di 'Jersey Shore', il reality di MTV campione di ascolti in Usa, previste a partire dall'8 maggio. Il reality descrive le vicende di un gruppo di 'guidos', come in modo spregiativo vengono definiti negli Stati Uniti i ragazzi italo-americani, bollati anche come 'volgari, imbecilli e buffoni', ossia 'i tamarri' italiani.
Una decisione ''molto grave'' ha detto Mussolini, intervistata da Klaus Davi per la prossima edizione del nuovo libro 'Porca Italia-Cosa dicono (e pensano) di noi nel mondo' edito da Garzanti, con la prefazione di Gian Antonio Stella, annunciando un'interrogazione parlamentare.
Secondo la deputata del centrodestra, la cui intervista è stata postata su Facebook, ''Firenze e' un comune di antiche tradizioni culturali, che in questo modo offre l'immagine di una citta' che decade, addirittura degradata a teatro di insulti contro gli italiani. Renzi non dovrebbe aiutare queste persone, ma bloccare il loro tentativo'' e se lo fa ''si presta unicamente per pubblicizzare il suo nome''. Per Giorgio Stracquadanio (Pdl), anche lui intevistato dall'autore, ''siamo arrivati al punto in cui, pur di attaccare il Governo e la maggioranza degli italiani, se ne fa un ritratto ripugnante''. ''Fortunatamente Michelangelo, Giotto, Tiziano e tutta la straordinaria arte che la storia italiana ha prodotto - aggiunge - valgono piu' di un Matteo Renzi qualsiasi''.
Bloccare la decisione del sindaco è anche un obiettivo dell'eurodeputata Elisabetta Gardini, anche lei Pdl, perché ''è qualcosa di veramente vergognoso, bisogna assolutamente fare qualcosa per impedirlo, se si è ancora in tempo''.
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