Firenze, 12 ottobre -  Bando di 600mila euro rivolto ai soggetti che rientrano in uno dei profili maggiormente in difficoltà nella ricerca di lavoro, grazie ad un protocollo d'intesa firmato da Assessorato provinciale a Lavoro e Formazione, sindacati territoriali Cgil, Cisl e Uil ed Assolavoro .

 

Il bando è destinato a disoccupati (per un periodo di almeno 12 mesi dei 16 presedenti all'ultima cessazione del rapporto di lavoro oppure per almeno 6 degli 8 mesi presedenti all'ultimo rapporto di lavoro nel caso di persone di meno di 25 anni) che non abbiano lavorato per almeno 24 mesi e che abbiano dovuto abbandonare l'attività  lavorativa per difficoltà di conciliazione di vita e lavoro dovute a maternità, cura di figli in età prescolare o di familiari non autosufficienti. Ma perfino per quei lavoratori disoccupati che abbiano compiuto 50 anni e giovani di età compressa tra 25 anni e 29, doplomati o laureati, inoccupati o disoccupati per almeno 6 degli 8 mesi precedenti all'ultimo rapporto di lavoro.
 

 

Funziona così: gli operatori dei Centri per l'impiego inseriranno i curricula delle persone che aderiranno al progetto in un banca dati della Provincia a disposizione delle Agenzie per il lavoro, che potranno dunque visualizzare i profili professionali disponibili e proporre loro un eventuale percorso di formazione in vista di un inserimento lavorativo.

 

Se il percorso di accompagnamento al lavoro verrà concretizzato, l'Agenzia per il Lavoro che lo ha realizzato riceverà un compenso economico proporzionale alla durata. Per garantire la trasparenza e la validità del percorso operativo è stato costituito un Comitato di pilotaggio composto da rappresentanti di Provincia di Firenze, Organizzazioni Sindacali e Assolavoro.

 

Il bando sarà sostenuto al 50 per cento con fondi delle Agenzie per il Lavoro e al 50 per cento con i fondi di bilancio della Provincia Firenze (Fondi Sociali Euripei). L'intervento arriva a 600mila euro e coprirà il secondo semestre 2011-2012.

 

''La collaborazione tra Centri per l'impiego e Agenzie per il Lavoro fara' emergere quali sono le figure occupazionali piu' ricercate sul territorio - commenta l'Assessore provinciale al Lavoro Elisa Simoni - Un fattore molto utile per ideare corsi di formazione professionale in grado di offrire uno sbocco lavorativo. Ci piace pensare a questo progetto come a un'iniziativa di frontiera, in grado finalmente di coniugare le procedure del pubblico, le necessita' del privato e i bisogni occupazionali esplosi a causa della perdurante crisi globale''.

 

''Il progetto avviato in collaborazione con Provincia e sindacati - afferma Agostino Di Maio, Direttore di Assolavoro, l'Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro - da' concretezza alla necessita' di promuovere politiche attive per le fasce piu' deboli dei lavoratori, attraverso una interazione continua tra attori pubblici e privati. Un settore sul quale Assolavoro opera da sempre in prima linea. Valorizzando il ruolo e il know how delle Agenzie e la flessibilita' garantita attraverso la somministrazione (l'unica forma di flessibilita' con garanzie aggiuntive rispetto al lavoro standard) c'e' modo di prosciugare anche le sacche di lavoro non tutelato e poco protetto che va dall'abuso delle collaborazioni, alle finte partite iva, al lavoro in nero''. ''Si tratta di una sperimentazione che cerca di coniugare gli sforzi di tutti per provare a superare il momento di crisi che stiamo attraversando - dicono i rappresentanti dei Sindacati territoriali - Dobbiamo cercare di sostenere l'occupazione in tutti i modi, mettendo insieme progetti e risorse''.

 

I soggetti interessati a partecipare al progetto e dunque ad essere contattati dalle Agenzie per il Lavoro possono rivolgersi ai Centri per l'impiego della Provincia di Firenze (escluso il Circondario Empolese Valdelsa). Le sedi dei CPI, con gli orari di apertura e l'indirizzo su www.provincia.fi.it/lavoro dove è consultabile anche il bando integrale del progetto.