Firenze, 20 gennaio 2012 - Guai per Renzi: Sel esce ufficialmente dalla maggioranza. Il partito di Nichi Vendola ha sfiduciato il consigliere Eros Cruccolini dopo che, contravvenendo alle indicazioni del partito, si era astenuto nella votazione sulla privatizzazione dell'Ataf. Renzi perde così l'appoggio di Sel, rappresentata in consiglio comunale dal neo iscritto Tommaso Grassi.

"Ritengo molto importante la nuova posizione assunta da SEL Firenze che mi permette di fare un passo importante iscrivendomi al partito e di aprire una fase nuova per l’opposizione di sinistra in Città. Confermo comunque la mia volontà di proseguire a rappresentare in Consiglio comunale le proposte e le istanze dei soggetti politici che hanno dato vita al gruppo ‘Sinistra e Cittadinanza'", afferma il Consigliere comunale, Tommaso Grassi. L'allontanamento di Sel dalla maggioranza arriva "a compimento di un percorso che ha visto le nostre posizioni sempre più divergenti su molti aspetti rispetto al governo di Renzi" - ammettono Lorenzo Falchi Leonardo Pieri, rispettivamente Coordinatore provinciale e responsabile Enti Locali del partito.

Nonostante tutto, i numeri aiutano ancora Renzi dato che Cruccolini resterà nella maggioranza, forse con un nuovo gruppo chiamato 'Sinistra per Firenze'. Tuttavia gli eventi di questi giorni aprono una fase nuova nell'opposizione di sinistra che potrebbe richiamare qualcuno dal PD o Italia dei Valori, scontento della maggioranza; lo sperano i rappresentanti di Sel che lanciano "un appello a tutte le forze politiche e sociali interessate a contribuire alla costruzione di una alternativa di governo al modello Renzi. Ora - concludono Falchi, Pieri e Grassi - si deve ulteriormente allargare il campo, ad iniziare dalle forze civiche presenti in Consiglio Comunale, la sinistra diffusa, le forze sociali, fino a quelle parti di Italia dei Valori e Partito Democratico che sentono il bisogno di uno stile e di contenuti diversi per il Governo di Firenze."