Chiusi, 13 ottobre 2012 - Oggi tappa senese e aretina per Matteo Renzi nella sua corsa alle primarie del centrosinistra. A Arezzo ad ascoltare il rottamatore una fan davvero speciale: la nonna aretina del sindaco fiorentino, Maria Bovoli, 92 anni. La nonnina di Renzi era seduta in prima fila. 

Parte subito una stoccata al tema dei finanziamenti pubblici: ''Er Batman' ha messo le fatture nel tritacarte. Io invito il mio mio partito, il Pd, a mettere on line tutte le fatture degli ultimi tre anni''. Ha detto Renzi ribadendo la sua posizione secondo la quale il finanziamento andrebbe abolito e ha mostrato una slide in cui compariva la quota di donazioni raccolte fino all'altro ieri: 71.205 euro con cinque citta' al top delle donazioni alla sua campagna, Firenze, Roma, Milano, Bologna e Torino.

PRIMARIE - Il sindaco ha poi affrontato l'annoso problema delle primarie: "Io spero che Bersani mantenga la parola data, lui ha detto che non avrebbe cambiato le regole se non per favorire l'apertura, come ha detto la scorsa settimana all'assemblea del Pd, comunque il nostro entusiasmo e' piu' forte delle loro regole". "Noi faremo di tutto -ha assicurato il rottamatore- per convincere tanti italiani a partecipare a questa grande festa della democrazia che sono le primarie. Poi, vinca il migliore e quello piu' leale".

''Innanzitutto, chiedo il voto ai delusi del Pd, poi se prendiamo i voti dei delusi dell'altra parte va anche bene''. Renzi ha spiegato le ragioni della delusione nelle fila del centosinistra: ''Chi ci ha regalato 20 anni di berlusconismo e' chi ha costruito coalizioni che si sono rotte il giorno dopo. Per questo noi vogliamo mandare lealmente a casa il vecchio gruppo dirigente''.

Intanto è cosa certa che nella competizione delle primarie, tutte le donne del gruppo Pd nel consiglio comunale di Firenze sono schierate non con il sindaco della citta' Matteo Renzi, ma con il segretario del partito Pierluigi Bersani. Lo ha detto, prendendo parte oggi ad una iniziativa nel capoluogo toscano della portavoce di Bersani Alessandra Moretti, la consigliera comunale Pd Susanna Agostini. ''Nel gruppo - ha spiegato - siamo tutte all'unanimita' in favore del nostro segretario''. Nella compagine democratica di Palazzo Vecchio, formata da 24 consiglieri, le donne sono otto: oltre ad Agostini, Tea Albini, Francesca Chiavacci, Stefania Collesei, Maria Federica Giuliani, Claudia Livi, Lucia Matteuzzi, Cecilia Pezza.