Fiesole, 17 gennaio 2013 - Più che la neve a fioccare sono state le proteste.
Tutta colpa del “Piano Neve” messo a punto dall'Unione dei Comuni di Fiesole e Vaglia che, per la prima volta ha deciso di coinvolgere direttamente i cittadini nella pulizia dei marciapiedi in caso di ghiaccio e neve. Il tutto con l'obbligo di acquistare a proprie spese le pale e il sale necessari all'operazione.


Il regolamento è stato varato a dicembre ma è in questi giorni di allerta meteo che è diventato operativo per la prima volta. <Il “Nuovo Piano Neve”  è un vero e proprio manuale di consigli utili per i cittadini su come affrontare e comportarsi in caso si verifichino, appunto, nevicate, o condizione climatiche di temperature estremamente rigide. Le novità- si spiega nell'introduzione- oltre a essere il primo Piano dell’Unione Fiesole Vaglia, riguardano il nuovo ruolo centrale dei cittadini>.


Questi infatti  diventano “attori importanti” nella gestione degli interventi .  Fra le norme che questi sono invitati a rispettare ricordiamo: avere disponibile oltre al sale almeno un badile o una pala da neve ; evitare di ricorrere all’uso dell’automobile; munire i propri automezzi di catene o pneumatici da neve, divenute obbligatorie su tutte le strade del territorio fiesolano; non abbandonare le proprie autovetture sulla pubblica via e, se costretti, rimuoverla il prima possibile in modo da non ostacolare il libero transito anche dei mezzi spalaneve.

Occhio anche alla pulizia dei marciapiedi: “Durante e dopo le nevicate- si legge nel documento- cittadini e negozianti devono infatti provvedere a tenere sgombero dalla neve il marciapiede antistante gli immobili e in caso di gelo  cospargerlo di sale ed altro materiale atto ad evitare pericolo ai pedoni”.


<Ordinare ai cittadini e ai negozianti di tenere puliti i marciapiedi, di doversi comprare il sale e le pale, dopo che il Comune li ha tassati al massimo per quanto riguarda IMU, Nettezza, Irpef - lamentano  i consiglieri comunali Alessandro Monnetti del Pdl e Anna Ravoni dei “Cittadini per Fiesole”- è una vera follia. Di contro, il Piano non fa riferimento a quali siano i compiti dell'Amministrazione>. Secondo le opposizioni infatti questo tipo di manutenzione dovrebbe spettare al Comune. <Se comunque si è deciso di incaricare i cittadini- chiudono i due consiglieri di opposizione- l'Amministrazione poteva passare gratuitamente almeno il sale, così come  addade in altri Comuni>.


Daniela Giovannetti