Firenze, 8 aprile 2013 - E' stata chiesta una condanna a due anni di reclusione per Simone Siliani, ex assessore alla cultura di Firenze, per la morte di Luca Raso, lo studente romano precipitato da Forte Belvedere la sera del 3 settembre del 2006.
A chiedere la condanna è stato il pm Giulio Monferini. Oltre a Siliani sono imputati al processo Giuseppe Gherpelli, l'allora responsabile della direzione cultura del Comune e Ulderigo Frusi, il tecnico che si occupò del piano sicurezza.
Per loro il pm ha chiesto rispettivamente due anni e due mesi di reclusione e due anni e sei mesi. Per tutti gli imputati l'accusa è di omicidio colposo.
Il Forte Belvedere è di proprietà del comune di Firenze e secondo la procura le responsabilità riguardano soprattutto la mancanza di sicurezza e la cattiva illuminazione.
Due anni dopo, sempre a Forte Belvedere, morì Veronica Locatelli, 37 anni: anche lei precipitò dai bastioni dell'antica fortezza medicea.
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