Firenze, 28 febbraio 2014 - Azione legale contro il presidente Rossi da parte dell'agenzia LS&Blu, che aveva curato la campagna "Divina Toscana", poi messa in un cassetto dallo stesso Governatore, in seguito alle polemiche per quei paesaggi toscani "alterati" con elementi in più che nelle foto originali non ci sono. Una vicenda che aveva creato non poche polemiche. Rossi aveva deciso di sospendere la campagna. Un'azione legale che, oltre a interessare direttamente il governatore Rossi, verra' portata avanti nei confronti di quanti abbiano "espresso giudizi ritenuti diffamatori e lesivi delle professionalita' e della dignita' dell'agenzia".

In una nota, Leonardo Stabile, responsabile si ricorda che era stato lo stesso Rossi, dopo le critiche per le foto 'ritoccate', a dire "che l'agenzia ha svolto il lavoro nel pieno rispetto del bando di assegnazione dell'incarico e per questo - aggiunge Stabile, (convinto che fosse possibile "trovare una soluzione condivisa") - non comprendiamo la sua decisione che, insieme alla nostra immagine, danneggia la Toscana, che resta priva di una campagna promozionale a supporto degli operatori turistici e dell'economia del territorio".