Firenze, 12 aprile 2014 - Ecco i maghi della grammatica. Ecco i ragazzi migliori nella padronanza dell'italiano. Che si sono sfidati in un vero e proprio torneo. Sono una studentessa di Trento e un suo 'collega' di Novara i vincitori delle Olimpiadi di italiano, iniziativa organizzata dal Miur con la collaborazione del Comune di Firenze, conclusasi in Palazzo Vecchio. I premiati sono Caterina Dalmaso, che frequenta l'arcivescovile di Trento ed abita a Pergine, per il biennio e Niccolo' Rizzotti, del liceo Carlo Alberto di Novara, residente a Novara, per il triennio.
Per le scuole all'estero i primi classificati sono Elena Kostova (del liceo bilingue Gorna Banja a Sofia, in Bulgaria) per il trienno e Ibinabo Kilali David-Wes (liceo linguistico dell'Italian International School 'Enrico Mattei' di Lagos in Nigeria) per il biennio.
A contendersi il podio erano 66 finalisti, divisi appunto in due sezioni, biennio e triennio, che si sono sfidati sulle conoscenze grammaticali e le capacita' linguistiche, sulla comprensione e rielaborazione testuale. Per essere ammessi alla prova finale di Firenze, capitale simbolica della lingua italiana, i 66 studenti hanno dovuto superare una selezione suddivisa in due prove, una nazionale e una provinciale, che si sono svolte online con 27 server informatici coinvolti.
In totale hanno partecipato all'edizione 2014 delle Olimpiadi di italiano 605 scuole e 14.769 studenti indicati dai loro docenti. Trentadue sono state le scuole all'estero, il triplo rispetto alla precedente edizione, con 568 candidati. Le Olimpiadi sono organizzate dal ministero dell'Istruzione e dal Comune sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con ministero per gli Affari esteri, Accademia della Crusca, Asli.
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