Firenze, 29 agosto 2017 - LA DATA X è mercoledì. Fra tre giorni l’ultimo dei 19 pini marittimi di piazza della Stazione cadrà al suolo. Poi la fase più dolorosa del piano di abbattimento (e piantumazione) inaugurato da Palazzo Vecchio a fine luglio si concluderà. Dietro le operazioni, l’assessore all’Ambiente, Alessia Bettini, che a quel piano ha iniziato a lavorare dopo la caduta del ramo killler alle Cascine nel 2014.
L’operazione più difficile di tutto il suo mandato. Come dimostrano gli ultimi 30 giorni di bufere, faccia a faccia fra polizia e manifestanti e minacce come quelle vergate col pennarello sui tronchi degli ippocastani abbattuti in viale Corsica e indirizzate al Comune. Il bilancio: più di 200 alberi, abbattuti per motivi di sicurezza. Gli ultimi quelli di piazza della Stazione.
Assessore Bettini, il M5S sostiene che siano stati abbattuti per fare spazio alla tramvia.
È completamente falso e destituito da ogni e qualsiasi fondamento. Infatti, dei 19 pini presenti nell’area, 18 sono stati classificati dai tecnici incaricati dall’amministrazione comunale in classe C, un altro è stato classificato dagli stessi tecnici in classe B.
Però la tramvia passerà proprio da lì...
Nulla hanno a che vedere gli alberi tagliati con il percorso della tramvia tanto che, appena terminate le operazioni, verranno immediatamente rimosse le ceppaie e sistemate subito le aree così da accogliere in modo idoneo le 19 nuove alberature (pini) che saranno collocate ad ottobre-novembre.
Passiamo ai cartelli della discordia. Quelli di piazza Stazione indicavano operazioni di potatura e non di taglio. Come mai?
L’ordinanza a cui si fa riferimento è un provvedimento di traffico e non autorizzativo del taglio degli alberi il cui progetto è stato approvato dalla giunta comunale con deliberazione n. 588 del 6 dicembre 2016 e che comprendeva, oltre a piazza Stazione, anche piazza san Marco.
Nonostante il saldo degli alberi ripiantati sia positivo, parte della città si è opposta all’operazione di taglio...
Qui entriamo finalmente nel merito della questione, come l’amministrazione ha sempre fatto, e che invece alcuni sprovveduti fanno finta di non vedere. Abbiamo sempre detto, fino dall’inizio dell’estate, che avremmo tagliato 282 alberi e li avremmo sostituiti con 802 piante.
E se gli alberi sostitutivi non dovessero attecchire?
Per tutti i nuovi alberi che verranno ripiantumati lungo le strade si provvederà a realizzare idonea sede, che garantisca l’attecchimento e la crescita più congeniale.
Avete promesso 802 alberi nuovi.
Quando arriveranno? Rimosse immediatamente tutte le ceppaie, a partire dalla Stazione, l’amministrazione continuerà con la piantumazione di nuovi alberi in modo che nel periodo marzo 2017-marzo 2018 ci siano oltre 3mila nuovi impianti arborei.