REDAZIONE FIRENZE

Malore in piscina alla Costoli, morto il ragazzo di 17 anni

Firenze, il giovane non ce l'ha fatta. Era entrato in acqua e poi improvvisamente è andato a fondo, senza più riemergere. Aperta un'inchiesta

Soccorritori in azione

Soccorritori in azione

Firenze, 16 giugno 2022 - È morto il ragazzo di 17 anni che ieri ha accusato un malore in piscina alla Costoli di Firenze. 

Il ragazzo era stato ricoverato d'urgenza all'ospedale di Careggi dove è morto oggi pomeriggio. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo, di origine marocchina, era entrato in acqua, iniziando a nuotare e poi improvvisamente era andato a fondo. Era stato tempestivamente soccorso dai bagnini presenti a bordo vasca e riportato sulla banchina. All'arrivo dell'ambulanza il 17enne era stato stabilizzato e portato in codice rosso al pronto soccorso.

Chi è il ragazzo di 17 anni morto 

Il ragazzo morto in piscina alla Costoli di Firenze è un giovane di 17 anni di nazionalità marocchina. Il ragazzo, immigrato non accompagnato dai genitori in Italia, era ospite di una comunità di Bagno a Ripoli. Il 17enne era stato portato in piscina da un educatore del centro "Gli argini". Con lui anche altri ospiti della cooperativa d'accoglienza. 

Com'è morto: la dinamica

L'episodio è avvenuto nella piscina Costoli di Firenze, vicino allo stadio, poco prima di mezzogiorno. Il 17enne che aveva comunicato al suo accompagnatore di saper nuotare si era immerso nella vasca e improvvisamente era andato a fondo senza più riemergere. Immediato l'intervento dei bagnini presenti a bordo vasce. Dopo averlo tirato fuori dall'acqua, il ragazzo ha cominciato a perdere sangue dal naso e dalla bocca. Per questo era stato ricoverato d'urgenza all'ospedale di Careggi. Ma nel pomeriggio di giovedì 16 giugno, il giovane non ce l'ha fatta.

Aperta un'inchiesta

La procura della Repubblica di Firenze ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati ma con ipotesi di reato di omicidio colposo. C'è da valutare se possa esserci stato un impatto con altri bagnanti, oppure se si sia trattato di un malore che lo ha colto mentre si trovava nella vasca olimpionica. Il pm Christine von Borries ha disposto l'autopsia che sarà effettuata il 18 giugno. 

Il cordoglio delle istituzioni

Il sindaco di Firenze Dario Nardella e l'assessore allo sport Cosimo Guccione hanno espresso cordoglio dopo aver appreso la notizia della morte del ragazzo. "Siamo profondamente addolorati di questa notizia. È un epilogo che non avremmo voluto mai avere. Ci stringiamo a quanti lo conoscevano e gli volevano bene. Quanto avvenuto ieri - hanno detto - ha trasformato quello che doveva essere un momento di aggregazione e felicità in un tragica fatalità. Ringraziamo i bagnini e gli altri addetti della piscina che sono stati pronti nell'attivare, in tempi rapidissimi, il protocollo interno e i soccorsi da parte del personale sanitario: il veloce soccorso aveva lasciato in tutti noi una speranza, sebbene le condizioni del ragazzo siano apparse subito decisamente gravi, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare".

Leggi anche: Idrocuzione, un pericolo al mare. Che cos'è e perché dobbiamo starci tutti attenti