Firenze, 24 gennaio 2018 - Ha esibito il tagliando dell'assicurazione alla Polizia Municipale. Ma gli agenti, controllandolo tramite terminale, hanno scoperto che quel tagliando era falso e che quell'auto non era mai stata assicurata con quella compagnia. L'automobilista è caduto dalle nuvole ma ha scoperto così di essere stato vittima di un raggiro. Il controllo è avvenuto tramite scout speed, l'apparecchio che fornisce molti dati di un veicolo in transito agli agenti, tra cui se è assicurato. La Municipale, vedendo che il veicolo non era assicurato, ha subito fermato l'uomo, un 40enne pratese.
Il conducente, oltre alla patente ed al libretto di circolazione, ha tranquillamente fornito agli agenti anche un certificato assicurativo di una nota compagnia stampato da un messaggio di posta elettronica. Gli agenti hanno quindi contattato il numero antifrode della compagnia assicurativa ma l’operatore ha confermato l’inesistenza di una loro polizza su quel veicolo.
Il quarantenne a quel punto ha realizzato di essere incappato in una vera e propria truffa e, anche se a suo carico è scattata la sanzione prevista, ha ringraziato gli agenti per aver scoperto il raggiro di cui era stato vittima. Purtroppo le fabbriche di assicurazioni contraffatte sono in continuo aumento e le truffe come queste sono sempre più frequenti. Per questo la Polizia Municipale invita gli automobilisti che decidono di acquistare una polizza assicurativa on line ad accertarsi della autenticità del prodotto.