Firenze, 12 gennaio 2014 - SI CHIAMA “La favola dei suoni” ed è l’evocativo percorso didattico che coinvolge gli studenti del Liceo ginnasio statale Galileo in cinque incontri con parolieri e cantautori per approfondire tecniche e meccanismi necessari all’elaborazione di un testo con destinazione musicale nella forma canzone. L’iniziativa, che è stata organizzata e si sviluppa grazie alla collaborazione fra il professore Fulvio Infante del liceo di via Martelli e il giornalista e produttore Giancarlo Passarella, dopo aver ospitato gli interessanti incontri con Mimmo Cavallo e Beppe Dati, prosegue martedì 14 dicembre a scuola con un appuntamento che vedrà protagonista Cristiano Minellono.
L’attore, scrittore e grande paroliere nato ad Arona nel 1946 è uno dei nostri più prolifici e raffinati costruttori di canzoni. Il suo talento spazia attraverso vari modi di intendere il pop (da “Il primo giorno di primavera”, realizzato insieme a Mogol a “Felicità”, da “L’Italiano” a “Comprami”, a “Gocce di pioggia su di me” cantata da Bacarach per fare solo alcuni esempi). Scrivendo infatti, dal 1968 a oggi, i testi di brani famosi per artisti fra i più diversi per estrazione e stile musicale (da Celentano ai Ricchi e Poveri, da Al Bano & Romina a Patty Pravo, dai Nomadi a Toto Cutugno, da Umberto Balsamo a Mia Martini) Minellono ha in questi anni coinvolto con le sue hit più di una generazione.
Uno stimolo per i ragazzi del Galileo che avranno modo, interrogando questo artigiano di parole (come lui stesso ama definirsi), di attraversare universi espressivi, di esplorare pensieri e parole di una forma d’arte raffinata e popolare come la canzone. Un incontro con gli studenti in uno dei licei classici più frequentati di Firenze non è una cosa dapoco. Per i professori e per gli studenti. E anche per grandi artisti della parola come Minellono. Anche questo ’incontro in programma martedì al Galileo darà vita a un bello scambio di energie positive, di spunti tra musica e letteratura. «Mi piacerebbe fare capire ai ragazzi come è importante la canzone nella storia, nella cultura e nel futuro del nostro paese», ha detto Minellono.
Un confronto che toccherà più temi: fra questo straordinario autore di liriche e la giovane platea. Che si amplierà anche ad altri temi, visto che Minellono nella sua carriera non si è occupato solo di musica leggera, ma ha curato tra l’altro anche le versioni italiane di musical come Hair e Jesus Crist Superstar. Minellono, da autore e scrittore ha realizzato libri, come “Bestia che dolore”, scritto a quattro mani con Massimo Boldi e ha lavorato con successo sia come sceneggiatore cinematografico, che come autore televisivo, contribuendo al successo di tanti artisti.
© Riproduzione riservata