Firenze, 5 aprile 2013 - Le rappresentanze sindacali unitarie di Selex Es con sede sul territorio fiorentino esprimono insieme al segretario generale della Fiom Cgil di Firenze Daniele Calosi, ''forte preoccupazione per le scelte aziendali" che riguardano i 1.938 esuberi sul territorio nazionale comunicati oggi da Finmeccanica su una popolazione aziendale di 12.261 unità produttive.

Le Rsu hanno poi spiegato che le loro preoccupazioni sono legate all'"incognita di quanto tali esuberi potranno incidere sul territorio toscano, in considerazione della scelta di chiudere i progetti legati alla radaristica, finora sviluppati nell'unico stabilimento di Selex destinato a rimanere aperto a Campi Bisenzio''.

''Fim, Fiom, Uilm - aggiungono - non possono rimanere in silenzio davanti a tale macelleria sociale, quindi lunedì 8 aprile 2013 verrà indetta un'assemblea presso lo stabilimento ex-Galileo con tutti i lavoratori interessati dalla ristrutturazione''.

Della ristrutturazione di Selex Es, Finmeccanica ha parlato oggi al tavolo convocato presso la sede di Confindustria Lazio a Roma.