Firenze, 9 maggio 2015 - La Questura di Firenze dovrà dotarsi di una "Unità Operativa Antiterrorismo". Nei giorni scorsi è stato diramato dal Viminale un ordine operativo ‘riservato’. Alcune Questure italiane, quelle che secondo l’intelligence hanno sede nei territori ritenuti più a rischio per quanto riguarda la possibilità di essere oggetto di azioni terroristiche, ormai sinonimo di incursioni Isis, dovranno dotarsi di una unità di intervento rapido. Tra le questure prese in esame i servizi segreti e gli analisti del Viminale, hanno individuato quella di Firenze.
Il questore Raffaele Micillo non se lo è fatto ripetere due volte e ha già fatto partire le selezioni preliminari per individuare tra i suoi uomini della provincia di Firenze, questo gruppo scelto di pronto intervento in caso di allarme terroristico.
Il personale che farà parte di questa speciale unità operativa è composto esclusivamente da volontari. Per farne parte infatti il singolo operatore dovrà presentare domanda. Richieste sono già arrivate all’ufficio della questura preposto a una prima verifica.
Tra una decina di giorni, prima della fine di maggio, una commissione procederà alla selezione iniziale sulla base di test psicoattitudinali. Medici e psicologi valuteranno se gli aspiranti hanno le caratteristiche giuste per entrare a far parte di questa unità di élite, poi le candidature saranno passate a un nuovo vaglio e quindi, per quelli di loro che saranno stati ritenuti idonei, inizierà il corso teorico pratico di istruzione.
Il corso di svolgerà a Nettuno, presso la Scuola Superiore di Polizia e sarà tenuto da esperti di eccezione. A preparare i nuovi agenti speciali infatti saranno anche istrutturi del reparto speciale della Polizia, i Nocs e l’addestramento sarà in buona parte ricalcato su quello delle stesse ‘teste di cuoio’. L’armamento. La nuova unità operativa utilizzerà un fucile mitragliatore a canna lunga, quindi verrà abbandonato l’M12, arma in dotazione alle forze di polizia, che ha una buona ‘sventagliata’ ma scarsa precisione, a favore di altri modelli simili a quelli delle unità operative come la Folgore. I dettagli sull’armamento però sono ancora riservati.