
Minaccia di buttarsi dalla cupolone, interviene vicesindaco Giachi (Marco Mori/New Press Photo)
Firenze, 6 agosto 2015 - E' stato salvato e accompagnato in ospedale per accertamenti l'uomo che questa mattina ha minacciato di buttarsi dalla cupola del Duomo. Secondo quanto ricostruito, si tratterebbe del fratello di un pittore deceduto circa una settimana fa che ha commesso il gesto per chiedere attenzione mediatica verso le opere del fratello.
Questa mattina intorno alle 10.30 ha scavalcato la balaustra della cupola dopo essersi legato con una imbracatura da montagna assicurata alla ringhiera. Per circa un'ora poliziotti e vigili del fuoco hanno parlato con lui cercando di convincerlo a tornare in una zona sicura. L'uomo ha deciso di desistere dal suo intento all'arrivo in cima alla cupola del vicesindaco di Firenze Cristina Giachi e dell'assessore Giovanni Bettarini.
"Ringrazio poliziotti e vigili del fuoco che sono stati bravissimi", ha dichiarato il vicesindaco Cristina Giachi, parlando con alcuni giornalisti una volta scesa dalla cupola del Duomo. "L'uomo voleva attenzione per le opere artistiche del fratello", ha proseguito Giachi "e per questo chiedeva di parlare con qualcuno dell'amministrazione. Così siamo saliti io e l'assessore Bettarini". All'arrivo del vicesindaco e dell'assessore l'uomo ha consegnato loro dei fogli e dopo essersi visibilmente tranquillizzato ha acconsentito a essere riportato all'interno della terrazza della cupola dai vigili del fuoco e dalle forze dell'ordine.