REDAZIONE FIRENZE

Anche Niccolò Fabi alla cerimonia del 'Premio del Cittadino del Parlamento europeo'

Il cantante è sostenitore (insieme ai colleghi Daniele Silvestri e Max Gazzé) dell'associazione Medici con Africa Cuamm, a cui i tre cantautori hanno dedicato la canzone Sweer Life

Niccolò Fabi (Foto Olycom)

Niccolò Fabi (Foto Olycom)

Firenze 18 settembre 2015 - L’Istituto di medicina Solidale Onlus, Don Michele De Paolis (scomparso lo scorso ottobre e fondatore di Emmaus), Gaia Ferrara (associazione Viandando) e Medici con l'Africa Onlus - CUAMM, sono i quattro vincitori italiani fra i 47 premiati in Europa dell'edizione 2015 del Premio del Cittadino del Parlamento europeo.

La cerimonia di premiazione si è svolta questa mattina all'Istituto universitario europeo di Villa Salviati, da sempre punto di riferimento nazionale per il Parlamento di Bruxelles che dal 2008 ha istituito il Premio Cittadino Europeo, con lo scopo individuare singoli o associazioni che si sono distinte per rafforzare l'integrazione europea e il dialogo tra i popoli, mettendo in pratica i valori della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.

La cerimonia di Firenze ha visto la partecipazione straordinaria del cantante Niccolò Fabi, sostenitore (insieme ai colleghi Daniele Silvestri e Max Gazzé) dell'associazione Medici con Africa Cuamm, a cui i tre cantautori hanno dedicato la canzone Sweer Life. Presente anche l'eurodeputata Elena Gentile, membro della commissione Occupazione e Affari sociali del PE, che ha dichiarato:”Il messaggio che i vincitori del Premio ci trasmettono è che si può donare se stessi e la propria passione civile per creare un nuovo modo di stare insieme e di concepire la comunità. Il loro è un protagonismo positivo perché l'Europa si faccia paladina di più giustizia sociale e più solidarietà nei confronti dei più deboli” I vincitori del Premio saranno anche invitati alla sessione solenne del Parlamento europeo che avrà luogo a Bruxelles il 14 ottobre alla presenza della vicepresidente nonché presidente della Giuria del Premio, Sylvie Guillaume.

Daniela Giovannetti