Bagno a Ripoli (Fi), 1 marzo 2014 - Bagno a Ripoli si tinge sempre più di verde. Entro primavera sarà il primo Comune in Italia oltre i 25 mila abitanti a totale risparmio energetico nell’illuminazione pubblica. Son già a buon punto i lavori di cambio dei ‘vecchi’ lampioni con la nuova tecnologia a Led che permetteranno di ottenere un risparmio energetico di oltre il 50%.
Ma non solo: sono arrivati anche i mezzi di trasporto a impatto ambientale zero. Il Comune ha infatti dato il via libera al progetto di riconversione a trazione elettrica o ibrida del proprio parco mezzi. Andranno così all'asta alcune vecchie vetture che saranno sostituite con altre a trazione elettrica. Nel dettaglio sono arrivate in dotazione del Comune due minicar e un'auto elettrica che si aggiungono alle 3 biciclette a pedalata assistita già in dotazione all'amministrazione e ai due scooter elettrici che arriveranno la prossima settimana.
Accanto a questi, verrà potenziato il sistema integrato di mobilità eco-sostenibile a energia elettrica nell’intera area metropolitana in sinergia con gli altri Comuni fiorentini con l’installazione di nuove colonnine di ricarica dei veicoli ecologici nel parcheggio del giardino I Ponti a Bagno a Ripoli capoluogo e a Ponte a Niccheri, in corrispondenza del parcheggio pubblico di fronte alla biblioteca comunale, la caserma dei carabinieri e la scuola media Redi. L’area è collegata all'ospedale Santa Maria Annunziata attraverso la pista pedo-ciclabile .
“L’investimento complessivo – spiegano il sindaco Luciano Bartolini e l’assessore all’ambiente e ai lavori pubblici Francesco Casini (nella foto alla presentazione dei nuovi veicoli) - ammonta a 72.300 euro, ma senza alcun onere a carico del bilancio comunale: gli acquisti infatti sono sostenuti completamente con fondi regionali ed europei nell'ambito dei PAC, ossia finanziamenti diretti alla riduzione di Co2 che l'amministrazione e il settore ambiente di Bagno a Ripoli è riuscita ad intercettare.
La scelta dell'elettrico si affianca alle piste ciclabili e pedonali già realizzate e a quelle in progetto e ai percorsi Pedibus: un intervento che contribuirà all'effettiva riduzione delle emissioni di Co2 da traffico veicolare e nel contempo permetterà un'ulteriore riduzione ulteriore dei costi per l'amministrazione”.
Manuela Plastina
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