Firenze, 12 novembre 2010 - 'Lo schermo dell'arte Film Festival' ha deciso di dedicare l'edizione di quest'anno, che si terrà dal 22 al 25 novembre 2010 all'Odeon Firenze, ad Ai Weiwei, architetto e artista cinese ispiratore della forma del nido dello stadio olimpico di Pechino, da tempo osteggiato e già incarcerato dal regime per la sua indipendenza e per il suo impegno politico.

 

L'artista è attualmente costretto agli arresti domiciliari nella sua casa di Pechino perché le autorità cinesi hanno voluto impedirgli di "festeggiare  - come ha denunciato lo stesso Weiwei su Twitter- la demolizione forzata del suo studio di Shangai con un banchetto aperto a tutti". La demolizione era stata decisa a settembre come vendetta contro la sua attività in difesa dei diritti umani. Da qui, la sua idea di organizzare un evento pacifico ed ironico dopo aver tentato inutilmente di opporsi a questa decisione. 

 

"In Cina non c’è libertà di stampa, non c’è una giustizia indipendente e non c’è la possibilità di esprimere il proprio dissenso", ha detto Ai Weiwei. In questi giorni la Tate Modern espone una sua straordinaria installazione realizzata con cento milioni di semi di girasole in porcellana.