dall'inviato Riccardo Galli

Moena, 7 agosto 2012 -  DETTAGLI. Da risolvere a ridiscutere nei prossimi giorni,  ma il doppio colpo che in
pratica chiuderà il mercato della Fiorentina rimane l’obiettivo che il duo Pradè-Macia ha intenzione di realizzare entro domenica. Al massimo entro Ferragosto.

 

Ieri intanto sono arrivati nuovi segnali  incoraggianti dalla Germania, fronte Hoffenheim. La proposta viola è considerata interessante, vuoi perché permetterebbe al club tedesco di incassare un paio di milioni grazie all’addio a un giocatore ormai in rottura con la piazza, vuoi perché ‘tagliare’ dal monte stipendi
l’ingaggio di uno come Babel rappresenta un altro dato da non trascurare. Quando la stretta finale? Per i due club i giochi sembrano fatti, ma è evidente che la società viola vuole comunque guardarsi attorno per capire se ci sono altre occasioni da sfruttare.

 

Simile il discorso relativo a Ralf del Corinthians. Anche in questo caso i riscontri di mercato fatti con il club
brasiliano evidenziano un accordo di massima da trasformare in affare in tempi brevi. La Fiorentina ha
incassato il sì del club sudamericano e del centrocampista, ma prima di chiudere vuole darsi un’ultima
occhiata attorno. I viola, ad esempio, non hanno mai cancellato del tutto la possibilità di inserirsi sul futuro di
Gargano nel caso il giocatore arrivasse alla rottura con il Napoli.
PARLANDO di soldi e prendendo come affari in dirittura d’arrivo quelli di Babel e Ralf, la Fiorentina andrà incontro a  un nuovo esborso economico (fra prezzo del cartellino e ingaggi) che sfiora i 10 milioni di euro e
dunque, una volta chiusa la campagna acquisti, Pradè-Macia dovrà concentrarsi sulle operazioni in uscita. E qui
il discorso scivola su chi, al momento, potrebbe permettere ai viola di portarsi a casa qualche milione di euro. E’
chiaro che i pezzi pregiati eventualmente da sacrificare sono due, Cerci e Ljajic, ma su entrambi, al momento non è ancora arrivato il via libera di Montella. Altrimenti… altrimenti, il maxi-mercato viola di questa estate, a parte i soldi incassati dalla cessione di Gamberini e Behrami, si chiuderà con un disavanzo coperto quasi del tutto dagli investimenti diretti della famiglia Della Valle.

 

DOMANI, intanto, potrebbe essere un giorno importante anche per il futuro di Vargas. In Turchia (amichevole a parte), Fiorentina e Galatasaray parleranno dell’esterno peruviano che potrebbe finire nella squadra di Terim con la formula del prestito e un contratto (per le prossime due stagioni) con il club turco. Se la trattativa con il
Galatasaray non dovesse prendere corpo, bisognerà  capire che cosa vuole fare la Fiorentina con Vargas dal
giorno in cui i viola si rimetteranno a lavoro a Firenze. E se non ci saranno novità di mercato il giocatore
potrebbe tornare con i compagni, ma rischiando l’esclusione in occasione delle partite.

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