Firenze, 2 novembre 2015 - In cinquantamila sugli spaltidello stadio, più 1500 disabili che saranno accolti sul prato del Franchi. Sono alcuni dei numeri della visita del Papa, resi noti durante una conferenza stampa dell'arcivescovo, il cardinal Giuseppe Betori. E' un appuntamento storico per la città quello di martedì 10 novembre, trent'anni dopo l'ultima visita di un papa, quella di Giovanni Paolo II. Stavolta la Storia porta a Firenze Papa Francesco, non ufficialmente in visita a Firenze ma per partecipare al quinto convegno ecclesiale nazionale.
È prevista la presenza di un traduttore nella lingua dei segni, e ci saranno ostie senza glutine per chi soffre di celiachia. Sul presbiterio, un palco di quasi 35 metri per 16 e mezzo, insieme all'altare, all'ambone e alla sede, ci saranno un grande crocifisso del '300, probabile opera della bottega dell'Orcagna, e una terracotta di Antonio Berti (1946) che raffigura l'Annunciazione. Le orazioni sono quelle della Messa di San Leone Magno così come proposte nel Lezionario dei Santi: quindi il Siracide 39, 8-14; il Salmo 36; il Vangelo secondo Matteo 16, 13-19, sul primato di Pietro.