Grosseto, 5 ottobre 2010 - Il prossimo 7 ottobre alle 15,30 nella sala consiliare del Comune di Grosseto un appuntamento promosso dall'Organizzazione a sostegno della dislessia in collaborazione con l’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Grosseto, la Commissione Parità e Pari Opportunità e la Usl 9 di Grosseto. Intervengono esperti educatori, rappresentanti delle istituzioni e del terzo settore.

Un appuntamento che vuole focalizzare l'attenzione sui disturbi di apprendimento e che è aperto a tutta la cittadinanza, al quale interverranno esperti di tematiche educative, rappresentanti delle istituzioni e del mondo dell'associazionismo.

Disturbi Specifici di Apprendimento, Individuazione e Didattiche Specifiche
Sala Consiliare del Comune di Grosseto - Giovedì 7 Ottobre, ore 15.30

Saluto
Emilio Bonifazi Sindaco di Grosseto
Anna Guidoni Assessore al Patrimonio e alle Politiche Sociali del Comune di Grosseto
Cinzia Tacconi Assessore Scuola Università e Cultura della Provincia di Grosseto

Apertura lavori
Simone Ferretti Assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Grosseto
Vittoria Doretti Presidente Commissione Parità e Pari Opportunità del Comune di Grosseto

Introduzione
Paola Ziviani Consigliera del Comune di Grosseto

Presentazione
Rita Paola Schender Presidente Organizzazione a sostegno della dislessia di Grosseto

Interventi:
Lucia Matergi Consigliera Regionale Regione Toscana “Le motivazioni per una Legge Regionale Toscana sui disturbi dell'apprendimento”
Mauro Camuffo Direttore U.O. NeuroPsichiatra Infantile Usl 9 Grosseto “I disturbi specifici dell'apprendimento (dislessia, disortografia, discalculia): come riconoscerli ed affrontarli ”
Roberta Scotto Pedagogista - “Sulle misure compensative e dispensative previste dal Ministero della Pubblica Istruzione”
Simone Giusti Responsabile Settore Ricerca e Sviluppo L’Altra Città “I disturbi specifici dell'apprendimento: un'occasione per cambiare la scuola”
Manuela Brunelli Istituto Statale Rosmini Grosseto “Adesione ai progetti di formazione e sostegno per affrontare i disturbi dell'apprendimento”.