Grosseto, 18 febbraio 2011 - L'autostrada lungo la costa tirrenica crea ancora polemiche tra gli ambientalisti. Italia Nostra Toscana e Lazio, il Forum ambientalista e il Coordinamento Comitati e Associazioni Ambientaliste della provincia di Grosseto, Alto Lazio e Maremma Livornese ''continuano a essere contrari a realizzare l'autostrada''. Lo rende noto un comunicato tramite cui le associazioni sottolineano il proprio pensiero. La proposta alternativa è quella di ammodernare la vecchi Aurelia.

 


''Abbiamo assistito in questi giorni - spiegano - al dibattito sull'autostrada, compresa l'ultima sbalorditiva uscita di A.Asor Rosa, di Realacci, di Emiliani e di Legambiente che, senza plausibili motivazioni apparenti spaccano un fronte
ambientalista finora compatto su questa questione da anni. Non si spiega perchè di questo cambio repentino di 'pensiero' che giustificano con la considerazione che bisogna ridurre il danno, come se una autostrada si dovesse fare per
diktat divino! Da anni gli ambientalista hanno chiesto ai fondamentalisti, sempre e comunque favorevoli all'autostrada, di valutare, attraverso un'analisi costi/benefici, se fosse conveniente a questo territorio e alla sua popolazione fare un'autostrada in alternativa alla messa in sicurezza dell'Aurelia. Poichè - proseguono gli ambientalisti - gli unici studi comparativi finora prodotti da autorevoli studiosi (Boitani e Ponti) hanno dimostrato che la messa in sicurezza dell'Aurelia, come nel tratto già realizzato da Grosseto a Livorno, consente un percorso veloce, sicuro e gratuito a costi minori per la collettività, evidentemente i sostenitori dell'Autostrada hanno altri interessi da tutelare, non certo quelli pubblici''.