Grosseto, 12 marzo 2011 - Occhio alle truffe. La denuncia parte direttamente da Enel. L’azienda che fornisce energia elettrica infatti, è venuta a conoscenza che nella zona di Grosseto alcuni sconosciuti, presentandosi come dipendenti, promettono sconti del 10% tout court sul prezzo della bolletta dei clienti. I presunti venditori ritirano somme di denaro con la scusa di verificare il contatore all’indomani dell’entrata in vigore della tariffa bioraria sul mercato di maggior tutela.
''Nessuna forma di riscossione viene effettuata a domicilio — fa sapere una nota di Enel — né vi sono promozioni con il 10% di sconto sul prezzo della bolletta''. A questo proposito, Enel precisa inoltre anche che i propri dipendenti sono in possesso di un tesserino plastificato con foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia che presentano a domicilio le nuove offerte. L’azienda ricorda altresì che per i pagamenti delle bollette sono abilitati solo i canali conosciuti: bollettino postale, banca o carta di credito e bancomat da utilizzare negli sportelli automatici, puntolis, pagamento on-line con carta di credito emessa in Italia dagli appositi circuiti, addebiti su conto corrente bancario o conto corrente postale.
Per quanto riguarda le offerte, gli agenti Enel Energia presentano a domicilio solo le offerte standard della società. ''Enel Energia, peraltro, ricorda che i propri uffici sono sempre aperti — si spiega ancora — per qualsiasi informazione, i clienti di Enel Energia possono recarsi al Punto Enel di Grosseto, in via Bonghi dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 12.30, oppure nei punti QuiEnel della provincia. Per ogni esigenza, sono attivi inoltre il numero verde 800 900 860 e il sito www.enelenergia.it. Telefono 800.900.800 e, per i guasti, l’803 500''.
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