Isola del Giglio, 17 gennaio 2012 - Prosegue, carica di angoscia, l'attesa di un'intera citta' e dei familiari per la sorte di Williams Arlotti, 36 anni, e della figlia Dayana, appena cinque anni, i due riminesi dispersi nel naufragio della nave da crociera Costa Concordia, venerdi' scorso, nelle acque dell' Isola del Giglio.
Racchiusi nel riserbo e nella preghiera i parenti del padre e della piccola aspettano novita' dalla Toscana nella loro casa di San Giuliano Mare. Ieri Sabrina Ottaviani - cugina di Arlotti e divenuta una sorta di portavoce della famiglia - ha ricostruito i momenti drammatici vissuti sulla nave dall'uomo, dalla figlia e dalla fidanzata, Michela Maroncelli, 32 anni, riuscita a salire su una scialuppa di salvataggio e tornata a casa a Villa Verucchio.
Sempre ieri sulla sua pagina Facebook, dopo avere raccontato che alla nonna della bimba (la madre di Susy, ex moglie 28enne di Arlotti) e' parso di avere scorto in televisione una piccola somigliante a Dayana in un ospedale, Ottaviani ha pubblicato una foto recente del cugino e della figlia. ''La vogliamo inviare alla stampa - ha scritto permettendone la condivisione - per fare un ulteriore tentativo nel caso Williams e la Dayana siano stati avvistati in qualche ospedale o struttura e non siano stati identificati''. Un fronte ancora aperto per continuare a sperare.
Ecco le nazionalità dei dispersi
Questo l'elenco delle nazionalita' dei 29 dispersi diffuso dalla Unita' di crisi: ''Sei italiani, 14 Germania, 4 Francia, 1 Ungheria, 2 Usa, 1 India, 1 Peru'''. Sono tuttora in corso le procedure di identificazione della vittima recuperata ieri
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