Grosseto, 25 gennaio 2012 - Sono quattro i periti nominati dal gip del tribunale di Grosseto, Valeria Montesarchio, per l'incidente probatorio sulla scatola nera della Costa Concordia richiesto dalla procura di Grosseto e fissato gia' per il prossimo 3 marzo alle 9:30, al Teatro Moderno, il principale teatro della citta' di Grosseto.
Si tratta dell'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, comandante dell'Accademia navale militare di Livorno; del contrammiraglio Francesco Carpinteri, del Comando generale delle Capitanerie di porto; del professor Enzo
Dalle Mese, docente alla facolta' di Ingegneria informatica dell'Universita' di Pisa; del professor Mario Maestro, docente alla facolta' di Ingegneria navale dell'Universita' di Trieste.
Il gip ha stabilito inoltre che il comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, sia trasferito in quella circostanza a Grosseto (ovviamente se ancora in stato di detenzione, ndr). Nella stessa ordinanza il gip ha indicato anche le testate su cui l'atto che annuncia l'appuntamento peritale deve essere pubblicato: le agenzie di stampa Agi e Ansa, i quotidiani Il Tirreno, La Nazione, Il Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, in un giorno feriale.
Quindi sulla Gazzetta Ufficiale, sul sito web della Regione Toscana; sull'Albo pretorio del Comune di Grosseto, sul sito del Ministero della Giustizia e inoltre dovranno essere stampate cento copie del documento e diffuse in piu' punti della citta' di Grosseto. Infine, sara' cura delle autorita' consolari italiane all'estero divulgare l'ordinanza nei Paesi di appartenenza di componenti dell'equipaggio e di passeggeri della Costa Concordia stranieri.
La scelta inconsueta del Teatro Moderno di Grosseto come location di questo importante accertamento peritale giudiziario si giustifica col fatto che sono ben 4.200 le persone coinvolte nel naufragio.
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