Casteldelpiano (Grosseto), 2 giugno 2012 - Immerso nella meravigliosa campagna del Monte Amiata, a due passi dalla Frazione di Montenero d’Orcia, dove gli olivi secolari dominano terra e panorama si trova il primo agriturismo naturista della Toscana: «Terranera». Partendo dal concetto di naturismo, che tradotto significa un modo di vivere in perfetta armonia con la natura attraverso un contatto con essa privo di ogni forma di malizia e convenzione sociale, si può meglio comprendere cosa propone un agriturismo naturista. Lo spiega il proprietario, Paolo, che da oltre 10 anni ha sposato questa politica di vita che ha poi tradotto in professione.
«Il mio, penso che sia stato il primo agriturismo in Toscana e forse anche in Italia, che ha adottato la filosofia naturista certificata».
Cosa significa?
«Che per poter pernottare nel mio agriturismo bisogna sottoscrivere una tessera e bisogna sottostare a delle regole di comportamento basate sul rispetto degli altri e della natura circostante, ricordate e solitamente adottate dai clienti grazie anche ad uno specifico vadevecum che consegno ai clienti al momento del check in».
Ma l’equivoco su un agriturismo dove tutti si muovono liberamente nudi è dietro l’angolo, non le pare?
«Certo, capisco bene che possa generare confusione tra i potenziali clienti, ma questo avviene solo ad un esame superficiale ed è figlio di un pregiudizio alla base. Il naturismo non è un motivo per incontri maliziosi dove il sesso gioca il suo ruolo determinante, assolutamente, e neanche è avvicinabile al nudismo che adotta la semplice pratica del nudo, è invece una filosofia di vita dove un sano rapporto con la natura si intreccia con la spiritualità».
Che target di clienti frequentano il suo agriturismo?
«Solitamente scelgono Terranera soggetti adulti e stranieri, soprattutto olandesi dove il naturismo ha un largo consenso, anche se devo ammettere che ultimamente anche clienti italiani si stanno sensibilizzando a questa pratica facendo crescere il numero delle loro presenze».
Oltre alla pratica naturista cosa offre il suo agriturismo?
«Una natura incontaminata, prodotti raccolti nella nostra terra, due piscine, un campo da tennis, una sauna, due appartamenti con 12 posti letto, un agricampeggio per 4 tende, una terapia di meditazione con i cavalli e soprattutto un ritorno alle origini».
Cristiano Bernacchi
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