Grosseto, 2 agosto 2012 - IL CAPITANO riprende il largo. Sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Meta di Sorrento, Francesco Schettino è apparso in alcune fotografie pubblicate dal quotidiano britannico Sun mentre in compagnia di un amico si avventura su un motoscafo nelle acque della costa sorrentina. Il giornale inglese scrive «Il capitano della Costa Concordia è tornato a navigare», poiché a quanto pare il proprietario del natante gli avrebbe ceduto per un po’ il timone. In un primo momento il motoscafo era stato accreditato all’avvocato difensore, Bruno Leporatti, che ha però precisato: «Non possiedo né motoscafo, né gommone, né un patino e non ho preso a noleggio nessuna imbarcazione.

Non sono io la persona in barca con Schettino. Escludo peraltro che Schettino abbia pilotato il motoscafo, anche se lo potrebbe fare dato che la patente nautica non gli è stata sospesa». L’escursione dell’indagato potrebbe invece essere dovuta alla necessità di «farsi un bagno evitando commenti e additamenti da parte della gente sulla spiaggia» spiega ancora Leporatti.

Tutt’altro il clima che avvolge l’Isola del Giglio, invece, dove la Costa Concordia è ancora appoggiata su un fianco di fronte ad abitanti e turisti. Ieri sera dal porto di Ortona è salpata Micoperi 30, un’imbarcazione lunga oltre 120 metri che farà da piattaforma operativa per le attività marine che garantiranno la rimozione del relitto. La piattaforma avrà il compito di trivellare il fondale sul lato sinistro dello scafo per installare i basamenti ai quali saranno fissate, entro novembre, le piattaforme sottomarine che dovranno sostenerlo al momento del riassetto in verticale.