Grosseto, 11 settembre 2012  - Mille pagine raccolte in due faldoni e sette dvd racchiudono il risultato della perizia disposta dal gip di Grosseto Valeria Montesarchio. Gli esperti, coordinati dall'ammiraglio Giuseppe Cavodragone, hanno consegnato oggi il materiale delle mani del giudice.

Saranno necessari due o tre giorni per duplicare il materiale da mettere a disposizione delle parti, poi, il 15 ottobre, nuova udienza del maxi-incidente probatorio apertosi il 3 marzo scorso in un teatro di Grosseto per contenere i 200 partecipanti, tra cui i legali di coloro che fra le 4.229 le persone a bordo della nave naufragata il 13 gennaio all'Isola del Giglio hanno deciso di costituirsi in giudizio.
 

I periti hanno risposto ai 50 punti contenuti nel quesito posto dal gip che riguarda la dinamica del naufragio e le condotte degli indagati attraverso i dati del Vdr e dei dispositivi di bordo, ma anche la rotta, le carte nautiche, la
conformità della progettazione della nave e le manovre del comandante prima e dopo l'urto, le condizioni di manovrabilità della nave ed il sistema di rilevamento Ais, nonchè la prevedibilità delle conseguenze dell'urto con il fondale.
 

Gli esperti hanno dunque non solo ascoltato le conversazioni e le comunicazioni in plancia registrate dai dispositivi della scatola nera, ma anche i dati di rotta e le carte nautiche, registrati adesso sui dvd ma la cui spiegazione
sarebbe adesso contenuta in buona parte delle mille pagine consegnate oggi al gip.